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27/11/2016 | di Redazione Ruoteclassiche
Asta Duemila Ruote: 50 prezzi pazzeschi
Si è conclusa con un successo molto superiore alle aspettative un’asta che oltre a entrare nella storia farà molto discutere per i valori di aggiudicazione raggiunti da quasi tutti i lotti. Ecco un assaggio di quanto è successo per tre giorni nel Padiglione 24 di Fiera Milano Rho, nell’asta tenuta da RM Sotheby’s all’interno di […]
27/11/2016 | di Redazione Ruoteclassiche

Si è conclusa con un successo molto superiore alle aspettative un'asta che oltre a entrare nella storia farà molto discutere per i valori di aggiudicazione raggiunti da quasi tutti i lotti. Ecco un assaggio di quanto è successo per tre giorni nel Padiglione 24 di Fiera Milano Rho, nell'asta tenuta da RM Sotheby's all'interno di Milano AutoClassica

Un vento pazzerello si è abbattuto su Milano. Più precisamente nella parte nord-ovest della città, zona Fiera di Rho. In particolare sul Padiglione 24, dove si è tenuta l'asta più clamorosa di sempre in Europa: Duemila Ruote, di RM Sotheby's. Non tanto per la vastità e la varietà dei lotti in vendita, quanto per i prezzi che le auto in catalogo hanno raggiunto. Prezzi assolutamente fuori mercato, molto più alti di quelli fino ad oggi riservati a modelli identici ma in condizioni molto migliori. Auto che si potevano acquistare in condizioni perfette, ma a prezzi inferiori e con molti meno problemi burocratici, dai commercianti sistemati nei padiglioni attigui a quelli dell'asta, dove in contemporanea si stava svolgendo il salone Milano AutoClassica.

Le ragioni? Apparentemente imperscrutabili. Non è facile provare a giustificare una spesa di 65.000 euro per una Bmw Z3 M del 1998; di 336.000 euro per una Lancia Aurelia B20 del 1951, di  162.000 euro per una Lancia Fulvia Sport Zagato alleggerita del 1967 o di 72.800 euro per una Ford Escort RS1600 MK1 del 1972, solo per fare quattro esempi. Cercheremo di analizzarle con l'aiuto degli addetti ai lavori in un prossimo servizio di Ruoteclassiche. Nel frattempo, se qualcuno avesse una spiegazione plausibile da fornire si faccia avanti.

Il record di vendita appartiene alla Ferrari 275 GTB sei carburatori, naso lungo, del 1966, aggiudicata a 3.416.000 euro compreso i diritti d'asta, seguita dalla Maserati MC12 del 2004, battuta a 3.024.000 euro. Ma sensazionali sono state anche le aggiudicazioni della Bugatti EB110, della Lancia Ferrari LC2 Gruppo C, della Aston Martin DB2 DHC del 1952 in condizioni pessime, e di molte altre.

Nella gallery qui sopra proponiamo i 50 prezzi di aggiudicazione (diritti d'asta compresi) più clamorosi, in attesa dei risultati finali complessivi promessi a breve.

Di sicuro dal punto di vista economico, RM Sotheby's ha incassato, compresa la vendita di automobilia, moto, barche, biciclette, bob e ricambi, molto più di quanto ipotizzato prima di iniziare: 23 milioni di euro stimati. Secondo i dati non ufficiali pubblicati dall'Indice k500, RM Sotheby's avrebbe realizzato un incasso lordo di 47,7 milioni di euro solo con la vendita delle auto. Sono state 423 le auto aggiudicate, il 100% di quelle proposte, solo 12 delle quali sotto il valore di stima minima, e 385 (91%) sopra la stima massima. Il tutto per un valore medio per vettura venduta di 112.700 euro.

Gilberto Milano

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