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12/02/2018 | di Redazione Ruoteclassiche
La storia del “double chevron” a portata di click
Oltre cinquanta pezzi di storia automobilistica Citroën, dal 1919 al 2018: la home page di Citroёn Origins, il sito internet dedicato all’heritage della Casa parigina, è un trionfo di colori. Un museo virtuale che vale assolutamente la pena di essere visitato.
12/02/2018 | di Redazione Ruoteclassiche

Oltre cinquanta pezzi di storia automobilistica Citroën, dal 1919 al 2018: la home page di Citroёn Origins, il sito internet dedicato all’heritage della Casa parigina, è un trionfo di colori. Un museo virtuale che vale assolutamente la pena di essere visitato.

Sono 53 i profili di vetture direttamente consultabili dalla pagina iniziale, tra cui balzano subito all’occhio alcuni miti senza tempo del marchio: icone di stile e innovazione, come la Traction Avant e la DS, ma anche campionesse di versatilità e simpatia, come la 2 CV e la Dyane.

E poi i veicoli commerciali (il TUB/TUC e il Tipo H, papà di tutti i furgoni), passando per la Visa, la BX e la XM, fino alle vetture della produzione attuale, tra cui spiccano la E-Méhari e la C3 di terza generazione. Gli appassionati potranno navigare sull’onda dei ricordi, ripercorrendo a suon di click le vicende di modelli che hanno segnato in maniera indelebile la storia dell’automobile.

La veste grafica è fresca ed elegante e l’accurata raccolta di musiche di sottofondo (tutte rigorosamente a tema, divise per “epoca”) riporta davvero indietro nel tempo, rendendo l’esperienza di navigazione piacevole e rilassante. Moltissime le sezioni dedicate a ogni modello, con la possibilità di attivare una piattaforma rotante virtuale per frugare ogni particolare, sia all’interno sia all’esterno della vettura. Ma non solo: di tutti i veicoli è stato registrato il rombo del motore e, a seconda dei casi, di altri dispositivi di bordo. Si va dal ticchettio degli indicatori di direzione allo scalpiccio della leva del freno a mano, dal suono del clacson al rumore delle portiere che si chiudono.

A completare la panoramica di ogni modello una scheda tecnica ricca di sottosezioni che forniscono informazioni dettagliate su carrozzeria, dimensioni e colori, ma anche innovazioni, equipaggiamenti e motori. Ricchissime le gallerie fotografiche, dove a scatti in sala di posa si alternano bellissime immagini d’archivio, foto delle vecchie campagne pubblicitarie e delle presentazioni ufficiali e pagine di fumetti che raffigurano le vetture della Casa (celebri quelli con la Dyane).

Infine, d’obbligo consultare la sezione dedicata ad André Citroёn, storico patron della marca: tra i padri fondatori della moderna industria automobilistica, è stato artefice della rivoluzione “culturale” che ha portato alla produzione, alla commercializzazione e alla pubblicità di automobili come le intendiamo oggi.

Alberto Amedeo Isidoro

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