Una Mercedes 540 K Sport Cabriolet A del 1937 "best of show" in Arizona - Ruoteclassiche
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27/01/2015 | di Redazione Ruoteclassiche
Una Mercedes 540 K Sport Cabriolet A del 1937 “best of show” in Arizona
Al recente evento di Scottsdale (Usa), oltre al prestigioso titolo, la vettura ha vinto anche la categoria dedicata alle automobili europee. Ma all'asta è rimasta invenduta, nonostante fossero stati offerti 2,65 milioni di euro.
27/01/2015 | di Redazione Ruoteclassiche

La Mercedes 540 K Sport Cabriolet A del 1937 ha vinto il Best of Show e la categoria dedicata alle automobili europee al recente evento di Scottsdale. La stessa auto è stata impegnata “in gara” anche alla prestigiosa asta di RM Auctions. La vettura tedesca, infatti, era stata messa all’incanto con una quotazione molto elevata: tra 3,4 e 4 milioni di dollari. Durante la vendita ha raggiunto una quotazione massima di 3.150.000 dollari, pari a circa 2.650.000 euro, ma è rimasta invenduta.

L’esemplare appartiene alla nobile progenie delle 540 K, una delle più famose “sportive di lusso” degli anni 30 del blasone stellato di Stoccarda. Fu presentata nel 1937 come erede della già possente 500 K (“K” riferito alla presenza del compressore volumetrico) e arrivò ad essere considerata da molti come il punto più elevato nella produzione di vetture di questa categoria, un capolavoro di tecnica, stile e artigianalità.

Era equipaggiata con un monumentale 8 cilindri in linea di 5,4 litri con compressore, doppio carburatore pressurizzato, cambio meccanico a 4 marce, sospensioni anteriori a ruote indipendenti e freni a tamburo sulle 4 ruote. Erogava una potenza massima di 180 CV.

Questo esemplare, ufficialmente classificato come una Sport Cabriolet A, fu ordinato nel tardo ’36 dalla signorina tedesca Martha Jordans (forse durante un suo soggiorno a Parigi) e identificato con il numero di commissione 228752. Il telaio, numero 154146, fu consegnato ai carrozzieri dello stabilimento di  Sindelfingen il 16 novembre 1936. Il 12 febbraio 1937 il concessionario Daimler-Benz Düsseldorf consegnò questo grande e opulento Cabriolet direttamente presso l’abitazione della nuova proprietaria in Albertusstrasse a Mönchengladbach.

Le fonti riportano che la signorina Jordans emigrò negli Stati Uniti e portò con sé la 540 K. Questa dovette sempre essere in buone mani dal momento che viene indicata di proprietà di collezionisti: prima a Union, New Jersey, poi a San Francisco, quindi in Colorado. Nel 1996 tornò in Germania: il suo nuovo proprietario percorse con lei oltre 30.000 chilometri prima di cederla al proprietario attuale.

Questi, un assiduo frequentatore di Pebble Beach, l’ha affidata al restauratore Jim Friswold di Tigard, Oregon, per un restauro completo. La 540 K è stata portata alla nuda scocca e tutte le sue parti meccaniche smontate per essere restaurate, ricostruite o ricondizionate. Il motore fu trovato in condizioni eccezionali (merito del suo ultimo proprietario tedesco, che qualche anno fa lo sottopose a una completa ricostruzione).

Nel giugno 2014, dopo un lungo lavoro che ha interessato quasi tutte le sue parti, (carrozzeria, rivestimenti interni, strumenti, sospensioni, differenziale e altro ancora) la 540 K ha festeggiato il suo ritorno in società a Pebble Beach. Da allora ha percorso appena 100 miglia.

Secondo una minuziosa ricerca, sono state complessivamente costruite 83 Mercedes 540 K Cabriolet A, delle quali solo 32 di questa versione e appena 10 carrozzerie della serie 826200. Di esse la prima, la numero 826201, è proprio quella della vettura che ha vinto a Scottsdale. Una di queste è oggi conservata nel Museo di Quattroruote. Il telaio 169355 appartenne al feldmaresciallo Albert Kesselring, comandante in capo delle forze armate tedesche in Italia durante la seconda Guerra Mondiale. Probabilmente abbandonata durante la sua fuga dopo la liberazione da parte degli Americani; fu acquistata dalla Domus su espressa richiesta del fondatore, Gianni Mazzocchi.

Alvise-Marco Seno

TAGS Mercedes
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