Il Registro 1000 Miglia annuncia alcune importanti novità per quanto concerne la lista di eleggibilità e i coefficienti per l’edizione 2022 della Freccia Rossa. Eccole in dettaglio!
Per gli appassionati di 1000 Miglia, ma pure per chi commercia in automobili d’epoca, è fondamentale l’eleggibilità alla corsa di un’automobile, che significa che la stessa può essere iscritta alla gara perché appartiene a un modello che ha preso parte ad almeno una edizione originale della Freccia Rossa. Dal 2013, anno dal quale la corsa è gestita da 1000 Miglia Srl (società interamente partecipata dall’Automobile Club Brescia), è stato stilato un elenco delle vetture che hanno partecipato ad almeno una delle ventiquattro edizioni disputate dal 1927 al 1957. I modelli più antichi possono essere accettati anche se costruiti prima del 1927, presumendo che le automobili che parteciparono alla prima edizione siano state costruite anche prima di quell’anno; non sono invece iscrivibili le auto costruite successivamente al 1957.
Il mare magnum delle Sport. Essendo pressoché impossibile stabilire con precisione tutti i modelli partecipanti, tenuto conto che sui documenti cartacei dell’epoca si trovano indicati quasi sempre solo i dati basilari e quasi mai il nome completo, l’elenco viene ogni anno aggiornato per aggiungere nuovi modelli.
Per fare un esempio, è sempre assai difficile individuare con precisione le piccole Sport delle classi 750 e 1100 cc, in quanto i regolamenti dell’epoca imponevano che solo chi fosse in possesso della licenza di costruttore potesse dare il proprio nome alla vettura iscritta a una gara. Accadeva così che i piccoli costruttori di fine anni Quaranta e primi Cinquanta, utilizzando in genere basamenti FIAT per i motori da loro preparati, fossero spesso costretti a iscrivere come FIAT le loro “barchette” o i loro “siluri”, anziché con nomi quali Ermini, Stanguellini, Giannini, Giaur, Bandini, ecc.
L’eleggibilità 1000 Miglia. Considerando che il mercato delle vetture da 1000 Miglia è internazionale, provenendo dall’estero circa il 75% delle iscrizioni, sono molte le offerte di vendita in tutto il mondo che dichiarano che la vettura è eleggibile per la 1000 Miglia. Per mettere fine a queste speculazioni e, soprattutto, per garantire l’autenticità delle vetture che partecipano alla 1000 Miglia, nel 2018 abbiamo istituito il Registro 1000 Miglia, allo scopo di certificare candidabilità e originalità; il Registro è diviso in due sezioni, le vetture “Eligible”, per quelle appartenenti a un modello iscrivibile, e quelle “Participants”, ovvero quelle automobili il cui numero di telaio attesti che proprio quell’esemplare ha preso parte a una o più edizioni della 1000 Miglia 1927-1957, come certificato dall’Archivio Storico custodito presso il Museo Mille Miglia.
Con l’istituzione del Registro, 1000 Miglia Srl ha voluto porre regole più severe e garantire l’originalità delle vetture che prendono parte al “museo viaggiante unico al mondo”, rendendolo sempre più qualificato grazie anche agli accordi con Aci Storico e FIVA, la Fédération Internationale des Véhicules Anciens.
Le auto ammesse. Tre anni più tardi, i numeri del Registro 1000 Miglia confermano che collezionisti e appassionati hanno apprezzato e compreso la volontà di chiarezza e certezza riguardo l’autenticità e la storicità dei veicoli. Le automobili sono distinte tra “Participants”, gli esemplari che abbiano singolarmente preso parte ad almeno un’edizione dal 1927 e 1957, ed “Eligible”, i veicoli appartenenti ad un modello che abbia partecipato ad una delle ventiquattro edizioni di velocità fino al 1957.
A fine ottobre del 2021, le richieste di iscrizione sono state 1.454 (1195 Eligible e 259 Partecipants); di queste, ne sono state completate 1054 (873 E. e 181 P.). Le accettate sono 750 (621 E. e 129 P.) mentre le rifiutate sono state 90 (85 E. e 5 P.), circa il 10%, a conferma della severità della selezione. Le vetture rimanenti sono in fase di verifica oppure in attesa di documentazione.
I coefficienti. Il Registro 1000 Miglia ha comportato una più scrupolosa ricerca delle vetture che hanno partecipato alle 1000 Miglia 1927-1957, in particolar modo di quegli esemplari dèi quali gli ordini di partenza dell’epoca non riportano l’esatto modello oppure solo la marca.
Grazie a una minuziosa consultazione dell’Archivio Storico della Mille Miglia, di proprietà dell’Automobile Club Brescia e custodito presso il Museo della Mille Miglia, è stato possibile – per il momento – identificare altre 26 vetture, che portano così il totale dei diversi modelli partecipanti dal 1927 al 1957 a ben 941. A ciascuna di queste automobili, che diverranno ricercate dai collezionisti, è stato quindi attribuito un “Coefficiente di Partecipazione”, che altro non è che un moltiplicatore applicato al punteggio ottenuto in gara. In pratica, tenuto conto che le difficoltà di guida tra una OM 665 Superba del 1927 e una Mercedes-Benz 300 SL del 1957 sono assai sensibili, le vetture più anziane e più sportive dispongono di un coefficiente più elevato. Va da sé che i regolaristi siano sempre alla ricerca delle vetture con il più alto coefficiente possibile, allo scopo di piazzarsi meglio in classifica.
Tutti coefficienti delle vetture precedentemente censite rimangono invariati, ad eccezione dei modelli vincitori delle ventiquattro edizioni 1927-1957. Premesso che molti di questi furono costruiti in esemplare unico e che oggi alcuni non esistono più o sono custoditi nei musei di Case come BMW e Mercedes-Benz, si è ritenuto di equiparare al massimo coefficiente possibile – 1,80 – tutte queste straordinarie vetture che hanno scritto la storia della 1000 Miglia, nella speranza che possano tornare alla vittoria.
Le new entry. Questi i modelli inseriti quest’anno nell’elenco delle vetture eleggibili:
- ALFA ROMEO Giulietta Spider “Sebring”
- BUGATTI Type 39
- CHEVROLET Corvette
- DEUTSCH-BONNET Panhard HBR spider
- FERRARI 166 Inter Berlinetta Touring
- FERRARI 166 MM Barchetta Touring
- FERRARI 166 Inter Spider Corsa Ansaloni passo corto
- FERRARI 166 Inter berlinetta Pinin Farina
- FERRARI 212 Export Coupé Motto
- FERRARI 212 Export Berlinetta Touring
- FERRARI 225 S Coupé Vignale
- FERRARI 250 GT Berlinetta Scaglietti
- FERRARI 340 America Spider Fontana
- FIAT 2800
- GHIRINGHELLI-FIAT 500 A SIATA Zagato
- GIAUR 750 S Berlinetta
- GIUSTI-ROSELLI Testadoro “Daniela” spider Zagato
- HOTCHKISS 20 CV
- LANCIA Aurelia B12 Berlina
- LANCIA Aurelia B50 GT coupé Vignale
- MG TF (1.250 cc)
- PANHARD ET LEVASSOR Dyna Barchetta
- SIMCA-GORDINI 2000 S Berlinetta
- STANGUELLINI 750 Siluro
- STANGUELLINI 1100 barchetta
- TUROLLA FIAT 750 Siluro