Prime indiscrezioni sull’edizione inaugurale di Anantara Concorso Roma, in calendario dal 16 al 19 aprile 2026, che mira a celebrare il genio e il design italiani attraverso cinquanta vetture da collezione tutte rigorosamente di produzione nazionale. Dopo l’annullamento dello scorso anno, dovuto al lutto nazionale indetto per la scomparsa di Papa Francesco, l’evento “reborn” si annuncia più grande e ambizioso.
Palcoscenico ampliato
In primo luogo, gli organizzatori hanno ottenuto un ulteriore spazio d’azione rispetto a quanto previsto per l’edizione 2025. Grazie al sostegno di Roma Capitale, le vetture iscritte all’evento saranno protagoniste anche di una scenografica esposizione statica in piazza Bucarest – nei giardini di Villa Borghese, a due passi dalla Casina Valadier – nelle serate di venerdì 17 e sabato 18 e nel pomeriggio di domenica 19 aprile, quando si svolgerà la cerimonia di premiazione con i riconoscimenti per Classi e Premi Speciali e la proclamazione del Best of Show.
L’attesa è cresciuta
A dispetto del rinvio della prima edizione, infatti, l’evento organizzato da Anantara Hotels & Resorts – con Anantara Palazzo Naiadi Rome come hotel ospitante e UBS in qualità di presenting partner – sta registrando un crescente interesse, dovuto molto al richiamo che Roma suscita in ogni parte del globo. “Dopo il dispiacere di avere dovuto rinviare l’evento inaugurale – spiega William E. Heinecke, chairman e founder di Minor International, società madre della manifestazione – il lato positivo è che, paradossalmente, l’attesa è cresciuta creando grande entusiasmo per il debutto. Anantara Concorso Roma sta attirando interesse da tutto il mondo, con molti più collezionisti e Vip internazionali pronti a raggiungerci a Roma nell’aprile 2026”.
Svelate alcune storiche
Svelate anche alcune delle auto che prenderanno parte al concorso. Tra le conferme, già cinque prestigiose auto che abbracciano un arco temporale di oltre mezzo secolo, dal 1902 al 1963: la Fiat 12/16 HP tonneau, appunto del 1902; la Lancia Astura 4 Serie Tipo 41 Cabriolet (1938); la Cisitalia 202 SC Gran Sport Cabriolet (1951); l’Alfa Romeo 1900 Zagato (1956) e la Ferrari 275P (1963).