Difficile anche solo tenere il conto dei modelli convertibili che vengono lanciati, con tutte le Case scatenate a riempire i listini di spider, con tetto di tela, manuale, ad azionamento elettrico o rigido ripiegabile. E poi, motori turbo, aspirati, abbinati alla trazione anteriore, posteriore e integrale. Gli anni 90 sono una sorta di Paese dei balocchi per gli appassionati, che possono scegliere tra una miriade di proposte, tutte globalmente molto valide, tra classici che non mollano, rinnovamenti importanti, evoluzioni, grandi ritorni e un’euforia da parte di designer e ingegneri che non si vedeva dagli anni 60. L’Italia partecipa al festino, ma tutti i Costruttori europei si danno un gran daffare, seguiti a ruota dai giapponesi, che, con la Mazda avevano lanciato il sasso, e Lotus che addirittura arriva ad avere due nuovi modelli che si susseguono durante il decennio. Insomma, mettetevi comodi, non sarà un viaggio breve.