Scopriamo quest’oggi la riproduzione della Audi RS2 Avant realizzata da Ottomobile in scala 1:12: una proporzione impegnativa a livello collezionistico, ancor più in versione station wagon, poiché richiede un certo spazio per poterla esporre in modo adeguato. Il modello non è apribile, e ciò fa perdere purtroppo la possibilità di ammirare il motore 5 cilindri turbocompresso di 2.2 litri da 315 CV, sviluppato dalla Porsche. Si tratta del primo modello RS della Casa di Ingolstadt.
Replica ben definita. La linea è ineccepibile, risulta corretto anche il colore, il tipico blu dedicato alla RS (RennSport). Frontalmente, il modello non offre troppi dettagli, ma si nota l’ottimo lavoro eseguito sulla fanaleria, fedelmente riprodotta con la giusta brillantezza. Il meglio, esteticamente, lo offre la coda, con i gruppi ottici continui e il particolare posizionamento della serratura integrata nel gruppo ottico di destra, un elemento presente anche nell’Audi 80 berlina. Anche lateralmente le linee sono abbastanza definite, con la nota positiva per le pinze dei freni verniciate di rosso.
Proporzioni corrette. Guardandola da “fuori”, questa RS2 Avant replica discretamente gli elementi che offriva l’originale: cruscotto e strumentazione sono di buon livello, così come sedili anteriori e divanetto. L’abitabilità e le proporzioni sembrano corrette, considerando che spesso nei modelli la distanza tra sedili anteriori e posteriori non è precisissima, in quanto si tende a lasciare più spazio alla prima fila di posti, per esaltarne i dettagli.
Tiratura limitata. Si tratta di un “modellone”, prodotto da Ottomobile in una tiratura di 2.000 pezzi con un prezzo interessante: 199 euro, più tipico di una scala inferiore. Questa Audi RS2 rappresenta quindi una buona nota di colore per i collezionisti di “1:12”, anche come pezzo di arredamento per un ufficio o una concessionaria. Un modello che, per storia, colore e dimensioni, è certamente in grado di attirare l’attenzione.