È finalmente in edicola il sesto numero di AutoItaliana: la copertina rende omaggio alla Jaguar E-Type di Diabolik, “l’auto più bella mai costruita”, come la definì Enzo Ferrari. Tantissime, in questo numero, le pagine dedicate alle automobili italiane di ieri e di oggi.
Eva: Siamo salvi amore! Che paura ho avuto!
Diabolik: Quando tu sei in pericolo, mi sento morire anch’io!
Eva: Ora siamo al sicuro?
Diabolik: Direi proprio di si!
Eva: Allora frena! Voglio baciarti. E poi, portami in edicola a comprare il nuovo numero di AutoItaliana…
Ok, abbiamo scherzato, ma neanche poi tanto: tra le circa duecento pagine di AutoItaliana Inverno 2021 c’è spazio anche per un Diabolik inedito, alle prese con qualche capriccio della sua inseparabile Jaguar E-Type. Perché Diabolik, perché un’auto inglese? Non ve lo diciamo qui e adesso: vi basti sapere che è tutto cominciato a Milano, all’inizio degli anni Sessanta. Storia italianissima, dunque, come del resto le altre di questo numero verde Tiffany (che poi sarebbe azzurro, ma tant’è).
Qualche anticipazione, intanto, eccola qua: in ordine sparso, la pagella e il quaderno d’italiano di un certo Varzi Achille di Galliate, commentate da un Giorgio Terruzzi coinvolto e coinvolgente; l’ampio spazio dedicato a Diabolik, alla sua Jaguar e alla storia delle sorelle Giussani, milanesissime, che l’hanno inventato; le conversazioni con Fritz Kaiser, Luca Cordero di Montezemolo, Stefano Domenicali, Miki Biasion, Walter de Silva, Simon Kidston, Franz Tost, Adolfo Orsi, Max Biaggi; il progetto fotografico della Lamborghini Automobili; i dieci più grandi collezionisti al mondo di auto italiane. Tutto unito da una costante presenza di automobili.
L’amor che move il sole e l’altre stelle. Sembra una frase fatta, eppure ogni numero di AutoItaliana (ci) sembra migliore del precedente. Dovreste dirlo voi, è vero, ma vi chiediamo la cortesia di concederci (e di condividere) una legittima parentesi d’orgoglio quando la prima copia del giornale atterra sulle nostre scrivanie: ci mettiamo così tanta passione e tutto il meglio di quello che sappiamo fare. Comunque, ci farete sapere cosa ne pensate attraverso i commenti o i social network (siamo su Facebook, ma soprattutto su Instagram). Trovate AutoItaliana nelle migliori edicole oppure nella cassetta delle lettere, se l’avete ordinata attraverso il sito autoitaliana.it.