È stato siglato un accordo triennale tra l’Arma dei Carabinieri e l’Automotoclub Storico Italiano, l’Asi, per valorizzare il patrimonio motoristico italiano
Carabinieri e Asi insieme per tramandare i valori del motorismo heritage. Da una parte l’Arma sarà di supporto agli eventi promossi dall’Asi e dall’altra sarà presente con il suo patrimonio di mezzi d’antan e con i suoi uomini. Si parte con la consegna di 29 Targhe Oro alla Legione Carabinieri Lazio.
Eventi e studi. Il generale di corpo d’armata, Teo Luzi, e il presidente dell’Automotoclub Storico Italiano, Alberto Scuro, hanno sottoscritto un nuovo protocollo d’intesa, per i prossimi tre anni, che rinsalda e disciplina il legame tra le due istituzioni. In particolare, l’accordo impegna l’Arma e l’Asi “a promuovere la valorizzazione culturale, storica e sociale della motorizzazione italiana, l’organizzazione di eventi su tematiche di interesse comune, con finalità educative e divulgative”. Previsti anche studi e ricerche congiunte sul motorismo classico, nonché lo scambio di informazioni sui veicoli di interesse storico e collezionistico.
Certificazioni Asi. In pratica i militari forniranno assistenza e supporto per gli eventi organizzati dall’Asi e dai suoi club federati, oltre ad assicurare la partecipazione dei propri rappresentanti e dei propri veicoli storici. E l’Asi, da parte sua, sarà l’ente certificatore di riferimento per l’Arma, i cui veicoli – se in possesso dei requisiti previsti – potranno ottenere i certificati di storicità e di autenticità.
Targhe Oro. Le prime 29 Targhe Oro Asi saranno consegnate alle auto e alle moto conservate dalla Legione Carabinieri Lazio. Nell’accordo triennale, entrambe le parti, inoltre, si adopereranno per favorire lo scambio di informazioni e documentazioni utili per il corretto restauro dei veicoli militari.