È andata in archivio con Giovanni Moceri e Daniele Bonetti al comando della gara la prima tappa della Coppa delle Alpi 2019.
La manifestazione, organizzata da Aci Brescia, ha visto la carovana formata da una cinquantina di equipaggi provenienti da tutto il mondo lasciare la città lombarda per dirigersi verso le montagne del Trentino Alto Adige. Dietro all’equipaggio siculo-bresciano (a bordo di un’Alfa Romeo Gt 1.6 del 1964) si è piazzato il duo bolognese Zanasi-Bertini su una Volvo Amazon del 1958. Terzo posto del podio provvisorio per Mario Passanante e Anna Pisciotta con una Fiat 1100/103 del 1955.
Il tracciato del primo giorno. La prima tappa ha visto i concorrenti lasciare Brescia per raggiungere Bressanone: da piazza Vittoria, storica sede della punzonatura della 1000 Miglia, la corsa ha toccato il lago di Garda, quindi l’altopiano della Paganella, ha sfiorato Cles e la Val di Non prima di scalare il passo della Mendola, teatro della prova di media disputata tutta in discesa. Il gran finale ha visto i concorrenti arrivare in una Bressanone addobbata a festa per l’imminente periodo natalizio. La corsa, che può contare su nove vetture anteguerra, entrerà definitivamente nel vivo con la seconda tappa che da Bressanone condurrà gli equipaggi verso Seefeld, cittadina del Tirolo. Una grande attraversata alpina che metterà a dura prova la meccanica di vetture non certamente abituate a certe pendenze.