L’undicesima edizione della Coppa Franco Mazzotti di regolarità nelle zone della Franciacorta è stata una gara tiratissima, risolta alle ultime prove dall’equipaggio Patron-Scaramuzzi.
All’ultima edizione della Coppa Franco Mazzotti (19-20 ottobre) un podio tutto Fiat: Luca Patron e Elena Scaramuzzi salgono sul gradino più alto con la 514 MM; dietro di loro, Lorenzo e Mario Turelli su 508 S, terzi Barcella-Ghidotti su 508 C. È stata una gara (8 controlli orari e 95 prove cronometrate) molto combattuta su un tracciato bello e inedito ma anche particolarmente impegnativo: la pioggia ha complicato tutto, rendendo molto viscido l’asfalto. Parecchi i “traversi” dei concorrenti, anche a causa della presenza di olio e benzina persi da uno dei primi equipaggi.
Franciacorta, che splendore. Nella prima giornata i concorrenti, partiti dal Museo 1000 Miglia di Brescia, hanno affrontato la splendida zona della Franciacorta, con il passaggio presso la dimora natia di Franco Mazzotti (uno dei quattro “moschettieri” fondatori della Mille Miglia con Aymo Maggi, Renzo Castagneto e Giovanni Canestrini), a Chiari. La tappa si è conclusa a Sirmione con la cena di gala e la notizia dell’equipaggio Barcella-Ghidotti in testa alla classifica della prima tappa.
Le prove tra i Tornado. Nella giornata di domenica, allo scopo di ricordare le imprese aeronautiche di Mazzotti, caduto in guerra alla cloche del suo aereo, l’arrivo della gara si è tenuto all’aeroporto militare di Ghedi, con le prove finali sulle piste in mezzo ai Tornado. E la zampata vincente è stata appunto quella dell’equipaggio Patron-Scaramuzzi, autori di una bella rimonta. Da citare anche le ottime prestazioni di Belometti-Vavassori (quarti all’arrivo), Gamberini-Cavalli (quinti) e Fabio Salvinelli in coppia col figlio Marco (sesti).