Nel numero di giugno di Ruoteclassiche, oggi in edicola a 6 euro – oppure a 11,90 euro insieme all’allegato Supercar – Le sportive da sogno Jaguar – troverete la prima BMW Serie 3, che compie 50 anni, la M3 GT (E36), giunta a 30, il Test a test fra le Triumph TR3 B e TR5 P.I., la “Regina” Maserati Mexico, la Ferrari 330 GT 2+2 personale dell’asso John Surtees, e, passando a tempi molto più vicini a noi, la Fiat Stilo 2.4 20V Abarth. Ma ci sono anche tante Storie, come quella della Fiat Turbina, quella della 1000 Miglia del 1955, vinta a velocità da record da Moss-Jenkinson, e il profilo di Giuseppe Luraghi, a 120 anni dalla nascita, il top manager che trasformò l’Alfa Romeo in un’azienda moderna. Troverete poi il record di velocità su terra di Donald Campbell e i resoconti di grandi eventi come la Milano-Portofino, il Concorso d’Eleganza Villa d’Este, e la nostra guida al mercato.
Tutto e subito
La Maserati Mexico è una veloce, sontuosa e comoda sportiva, mossa da un motore V8 4.7 da 300 cavalli, che la spinge a 260 km/h. Derivata, come linea, dalla fuoriserie 5000 GT voluta dal presidente del Messico, la sportiva del Tridente è stata costruita in sei anni in 485 esemplari.
Mezzo secolo di Serie 3!
Pare impossibile, ma dall’esordio della BMW Serie 3 (la “E21“), diventata poi il cavallo di battaglia della Casa dell’Elica, per design, finiture e prestazioni, sono passati 50 anni. Noi vi proponiamo una 320 in condizioni originali perfette e con soli 92 mila chilometri all’attivo.
E i 30 anni della M3 GT
Nel 1995 esordisce quasi in sordina la BMW M3 GT (E36), versione in piccola serie della sportiva di Monaco. Sei cilindri in linea sempre di 3.0 litri potenziato a 295 cavalli, assetto, kit aerodinamico: una coupé per cultori, ma non solo un’auto da “track day”. E questo grazie alle grandi qualità di fondo del modello, che il proprietario ci spiega anche per merito dell’esclusiva e molto rara documentazione tedesca.
Sorelle a confronto
Il nostro Test a test vede questa volta una di fronte all’altra due spider Triumph: la TR3 B e la TR5 P.I. La prima equipaggiata con un quattro cilindri di 2.1 litri a carburatori e la seconda col “sei in linea” 2.5 a iniezione. Rari modelli di transizione, a cavallo tra una generazione e l’altra, entrambi molto ambiti dai collezionisti.
Il Cavallino di “Big John”
Il campione del mondo delle moto e delle auto John Surtees (“Big John”) aveva come auto personale nell’ultimo periodo di carriera alla Scuderia Ferrari una favolosa 330 GT 2+2. Questa grande coupé, molto potente e veloce, che oggi porta con orgoglio i segni del tempo, gli servì per fare una “corsa” fino a Maranello per ricevere spiegazioni dal Drake circa la sua mancata partecipazione…
Lo Scorpione della signora torinese
Per le “Classiche di domani” in questo numero vi proponiamo la Fiat Stilo 2.4 20V Selespeed Abarth, in versione tre porte, ossia il top di gamma della media torinese, che porta sulla carrozzeria lo Scorpione e nel cofano il cinque cilindri da 170 cavalli. Appartiene a una signora di Torino che ha imparato ad apprezzare le sportive…
Settant’anni fa la 1000 Miglia dei record
Riviviamo, grazie al racconto di Doug Nye e a magnifiche foto, la, famosa cavalcata compiuta dall’equipaggio Moss-Jenkinson nella maratona bresciana del 1955. Le due star britanniche conclusero infatti la gara sulla loro Mercedes-Benz 300 SLR alla media di 157,650 km/h. Un’impresa leggendaria, rimasta imbattuta, che riviviamo “live” dall’abitacolo.