Auto e Moto d’Epoca è alle porte. Ancora qualche ora di attesa e poi, domattina, si alzerà il sipario sulla trentaseiesima edizione della celebre manifestazione dedicata al mondo dell’heritage
Noi di Ruoteclassiche, però, siamo riusciti a fare una passeggiata tra i vari stand nella giornata odierna, dedicata alle ultime fasi di allestimento. Fervono i preparativi: gli addetti ai lavori procedono incessantemente nelle operazioni di costruzione e sistemazione dei vari padiglioni. Tutto dev’essere tirato a lucido, per apparire nella condizione migliore possibile. Tra conferme e novità, quest’anno la Fiera di Padova metterà moltissima “carne al fuoco” con l’intento di far vivere al pubblico un’esperienza a 360° sul mondo delle auto (e moto) storiche.
Per tutti i gusti. Un’importante novità dell’edizione 2019 della Fiera di Padova è rappresentata dal settore dedicato ai commercianti, incrementato di 2 mila metri quadrati, all’interno del Padiglione n° 15. Un ulteriore primizia è la presenza della casa d’aste Finarte, specializzata in oggetti da collezione dal 1959. Finarte esporrà auto e oggetti rari e preziosi per tutta la durata del salone e batterà l’asta venerdì 25. Tra le anteprime la “barnfind” Maserati 3500 GT Touring del 1961, che fu usata da Juan Manuel Fangio durante i suoi soggiorni in Italia.
Ricambi e automobilia. Non manca neppure una vasta offerta di ricambisti specializzati, con un aumento degli espositori europei. Confermata anche la presenza di grandi specialisti dei ricambi Ferrari, dagli anni 50 ai giorni nostri. Da scoprire anche quella che è la più grande esposizione nazionale di automobilia: un intero mondo di accessori e documenti storici, cimeli sportivi e opere d’arte. Oggetti da collezione indispensabili per arricchire nei dettagli la propria esperienza vintage.
Musei, Club e Registri Storici. Oltre ai prestigiosi modelli in vendita, a Padova, la passione per il settore storico può essere vissuta attraverso il contributo fornito da importanti Musei (come il Nicolis, il Mauto e la Fondazione Macaluso), presenti con alcuni pezzi interessanti delle loro collezioni. Non mancano infine i Club e Registri Storici che hanno portato a Padova alcune delle auto più significative appartenenti ai propri soci.
Quattro giorni all’insegna della passione. Da domani e fino a domenica sono attesi tantissimi curiosi e appassionati. Le premesse lasciano presupporre che il record di visitatori dello scorso anno verrà superato. Noi di Ruoteclassiche cercheremo di raccontarvi quotidianamente l’atmosfera e, ovviamente, le novità più importanti presenti a Padova. Continuate a seguirci sul nostro sito e sui nostri canali social.