Negli anni 50 la gara veneta era una specie di contraltare al “Montecarlo”, per le difficoltà che i concorrenti dovevano affrontare.
Dopo un lungo periodo di dimenticatoio la manifestazione è tornata, avendo come riferimento la formula “Historique” della gara monegasca, ovvero con controlli segreti della media (50 km/h) da tenere costantemente lungo tutto il percorso della prova speciale. Non solo, ma sull’esempio del “Montecarlo Historique” è stata effettuata un’attenta selezione delle vetture ammesse al via.
Sabato 19 febbraio 42 concorrenti si sono presentati a Bassano del Grappa, davanti al museo Bonfanti, per una gara della durata di 12 ore su strade rese infide dal ghiaccio e dalla neve.
Alla fine il successo è andato a Luciano Viaro, Lancia “Fulvia HF”, uno specialista delle gare “alla francese”, che ha preceduto di appena sette penalità i piemontesi Perno-Cerrato, Innocenti “Mini Cooper”, e di nove la Porsche “356” di Costa-Migliolo. Al termine della gara solo 34 equipaggi hanno visto il traguardo.