Hyunday ha collaborato con Netflix alla realizzazione del film “Seoul Vibe – L’ultimo Inseguimento” in distribuzione in questi giorni sulla piattaforma di streaming. La Casa coreana ha fornito diversi modelli storici che appaiono nelle scene.
La Hyundai ha fornito parecchi modelli vintage dagli anni 80 in qua per il film “Seoul Vibe – L’Ultimo Inseguimento”, che è caratterizzato da numerosi inseguimenti automobilistici. La nuova produzione per la piattaforma Netflix è ambientata all’Olimpiade di Seoul del 1988, per cui è evidente come le auto protagoniste dovessero essere in buona parte di marca Hyundai. Tra i modelli del film ci sono Pony pickup, truck leggeri come il Porter e berline quali Sonata, Stellar, Cortina e Grandeur.
Come sarà il modello nuovo? Proprio quest’ultima, una prima serie bianca, dà lo spunto per svelare la silhouette della nuova Grandeur (chiamata anche Azera), a partire dalla storia e dal cast della produzione Netflix. La creatività digitale dello spot spiega la continua evoluzione del modello Grandeur fino ad arrivare a far intuire qualcosa di come sarà la prossima serie prevista per fine anno. Questo spot sarà trasmesso sui principali canali digital e social, per esempio YouTube e Instagram.
Dedicato ai giovani. L’atmosfera del film prevede un mix di nuovo e rétro per andare incontro ai gusti di un po’ tutte le generazioni, con l’inserimento di dettagli volti a far conoscere il mondo Hyunday. Per favorire l’interazione le partnership e i contenuti saranno via via più innovativi. All’uscita del film sono previsti anche episodi di marketing esperienziale diretti a valorizzare i modelli storici che appaiono in “Seoul Vibe”. Hyundai ha ricreato il garage del film su Zepeto, piattaforma globale di metaverso, dove gli utenti possono assemblare e guidare le auto del film e anche partecipare a un evento vlog a bordo di una Grandeur prima serie.
Inseguimenti vintage. La trama del film “Seoul Vibe” si basa su una squadra di piloti che partecipano attivamente alle indagini per smantellare una banda dedita al riciclaggio di denaro nella capitale coreana di fine anni 80, al tempo delle olimpiadi. Da qui, il susseguirsi di scene di inseguimenti mozzafiato sulle Hyundai vintage. Hyundai ha partecipato anche fornendo al cast, interamente coreano, lo Hyundai Wonhyoro Service Center come location per le riprese. A vivacizzare alcune scene su strada, la Pony pickup è stata elaborata montando il motore della più grossa Grandeur.