“L’aveva mio padre quando ero bambino e il ricordo di quei viaggi mi è rimasto impresso nella memoria in modo indelebile. Quando ne ho trovata una non ho saputo resistere e l’ho comprata per una manciata di euro, salvandola dalla rottamazione”. Con una lucidata e un tagliando è tornata nuova.
“Due anni fa, sfogliando il giornale delle occasioni della mia città” racconta Fabio Massimo De Luca, romano, “vidi l’annuncio di una ‘Kadett’ del 1964. Sono andato a vederla, perché in famiglia ne avevamo anche noi una così. Il suo proprietario, un maresciallo dei Carabinieri, l’aveva utilizzata fino a dieci anni fa. Il contachilometri era a quota 44.000 e la carrozzeria era perfetta. La richiesta era di soli 1000 euro, ma io avevo già tre vetture storiche”. Dopo qualche giorno però la “Kadett” era pronta per la rottamazione e venne proposta a De Luca come regalo.
“Alla fine offrii 200 euro e la portai a casa”. Fu sufficiente cambiare olio e liquido del radiatore, sostituire la batteria e la cinghia della dinamo, lucidare la carrozzeria e pulire gli interni per riportare la “Kadett” alle sue attuali condizioni. Si sostituirono poi la pompa dei freni e il paraurti posteriore. La “Kadett” di Fabio è una “A Lusso” del ’64, riconoscibile per la nuova mascherina con i fari dalla cornice quadrata e per il cofano a filo dei parafanghi.
La “Kadett A” rimase in produzione fino al 1965 e ne furono costruiti 354.186 esemplari (649.512 con la coupé e la “Caravan”): oggi è una vettura piuttosto rara. La versione “L” si distingue dalla “base” per i rostri ai paraurti, gli anelli cromati sui cerchi, i finestrini posteriori apribili a compasso e altri particolari. Il cambio ha innesti precisi e lo sterzo è molto leggero. L’accelerazione e la ripresa sono soddisfacenti per una mille e i consumi sono ridotti (15 km con un litro).
Un difetto? “Senz’altro la limitata tenuta di strada”, ammette Fabio. “Il retrotreno a ponte rigido con balestre, abbinato a gomme piuttosto strette, sullo sconnesso è portato a saltellare. Quello che succede sul bagnato preferisco non dirvelo…”
Motore | Anteriore, 4 cilindri in linea – Cilindrata 993 cm³ – Alesaggio 72 mm – Corsa 61 mm – Potenza 47 CV SAE a 5200 giri/min – Rapporto di compressione 7.8:1 – Coppia 7,5 kgm a 2600 giri/min – Un carburatore invertito Opel (su licenza Carter) da 30. |
Trasmissione | Trazione posteriore – Cambio a quattro marce sincronizzate – Comando a cloche – Pneumatici 5.50-12. |
Corpo vettura | Berlina quattro posti, due porte – Carrozzeria portante – Sospensione anteriore a ruote indipendenti, balestra trasversale – Sospensione posteriore a ponte rigido con balestre – Freni a tamburo – Sterzo a cremagliera. |
Dimensioni e peso | Passo 2320 mm – Carreggiata anteriore 1200 mm – Carreggiata posteriore 1200 mm – Lunghezza 3920 mm – Larghezza 1470 mm – Peso a vuoto 700 kg. |
Prestazioni | Velocità 120 km/h – Consumo 7 litri/100 km. |