Torna Motoclassiche, la nostra pubblicazione riservata alle moto storiche di ogni età e categoria. In edicola come allegato al numero di ottobre di Ruoteclassiche, al prezzo di € 4,90 (10,90 totali), Motoclassiche contiene servizi che spaziano in ogni settore della passione per le due ruote di un tempo e le quotazioni di circa 2500 moto, dall’inizio del Novecento alle youngtimer più desiderabili
Torna l’appuntamento annuale con Motoclassiche, la nostra testata dedicata alle moto storiche. Oltre 140 pagine per soddisfare i desideri dei molti appassionati (anche) delle due ruote. Come sempre, Motoclassiche contiene un’ampia sezione dedicata alle quotazioni, elaborate secondo lo stesso metodo di quelle di Ruoteclassiche, e arricchite quest’anno da un buon numero di youngtimer che, come nel settore delle auto, riscuotono sempre più successo anche per la praticità di utilizzo.
Il primato giapponese. Il servizio di copertina è dedicato alla Yamaha XT, la capostipite di tutte le enduro non professionali che, da lei in poi, hanno riscosso e ancora riscuotono tanto successo. Una moto semplice, buona per tutti gli usi, dai viaggi alle escursioni sulle strade bianche. Non impegnativa, né per il costo né alla guida, è un po’ l’uovo di Colombo. Ma nessuno ci aveva pensato prima.
Dai ricambi agli scooter. Motoclassiche contiene servizi che spaziano a 360° nel mondo delle storiche. Dal ricambista Bergamaschi, realtà di primo piano nella distribuzione di ricambi per le moto dagli anni 50 in qua, al ristorante Bel Sit di Legnano, dove si può pranzare fra le due ruote storiche. Dalla collezione Fumagalli, che raccoglie esemplari anche rarissimi di Vespa e un’infinità di oggetti e documenti correlati, al Museo Ducati, dove ripercorrere l’epopea della Casa dal micromotore Cucciolo degli esordi ai trionfi in MotoGP.
Anniversari che contano. E poi potrete leggere delle GMG, le Giornate Mondiali Guzzi, dedicate quest’anno al centenario della Casa di Mandello, celebrato un anno dopo causa pandemia. E così pure dei 70 anni della Suzuki moto, partita da un ciclomotore e arrivata ai titoli mondiali sia in pista sia nel motocross. Troverete l’avvincente storia del preparatore Segoni di Firenze e delle sue geniali intuizioni e un’intervista a Jon Ekerold, pilota capace di conquistare il titolo mondiale classe 350 veramente da privato.
Dalla youngtimer alla maxi italiana. Motoclassiche vi porterà anche alla (ri)scoperta della Ducati Multistrada, ventenne già nel mirino dei collezionisti e della Honda VFR750F, che ha scritto un nuovo capitolo nella storia della Casa. Andando più indietro nel tempo, ecco la Laverda Jota, la maxi di Breganze ricca di personalità e dal carattere forte, e la Motozodiaco Tuareg. Questo nome non vi dice nulla? Beh, era la moto di Bud Spencer in “…Altrimenti ci arrabbiamo!”