Nel trailer di “No Time to Die” ritroviamo tutto ciò che ci si aspetta da un film di 007: sparatorie e inseguimenti, paesaggi suggestivi, abiti sartoriali, donne e auto mozzafiato… La spettacolarità delle scene è enfatizzata da una location d’eccezione: Matera.
Il primo trailer di No Time to Die è stato rilasciato da poco, e vede l’ultima interpretazione di Daniel Craig nei panni di James Bond. La nuova minaccia è il terrorista Safin, interpretato da Rami Malek; ritroviamo tra gli antagonisti Christoph Waltz nelle vesti di Blofeld, così come Ralph Fiennes nel ruolo di M e Léa Seydoux (Madeline Swann). Volti nuovi? Lashana Lynch che interpreta Nomi, novella agente “00”, con licenza di uccidere e Ana de Armas, la micidiale Bond Girl.
Un colpo al cuore. Auto dicevamo, non poteva mancare la più iconica: l’Aston Martin DB5, in questo caso danneggiata. Del resto è inevitabile quando si viene inseguiti da una moto e da un paio di Jaguar XF che ti sparano contro, e ahimè non sarà l’unica sequenza in cui la DB5 verrà attaccata. Per gli appassionati (e non) è comunque una sofferenza vedere una DB5 malconcia, ma per fortuna i danni saranno più lievi di quelli subiti nelle puntate precedenti di James Bond: Skyfall e Spectre.
Tributo. Oltre alla DB5, nel trailer di No Time to Die si scorgono altri due modelli Aston Martin: la V8 Vantage del 1977, con la stessa targa usata in “The Living Daylights” (1987), con Timothy Dalton alla sua prima apparizione nel ruolo di James Bond… e una DBS Superleggera nuova di zecca, guidata da “Nomi” (Lashana Lynch).
Background. Interessanti anche i veicoli in secondo piano, dalle immancabili Land Rover Defender classiche ai nuovi taxi elettrici londinesi. Brutta fine per la Range Rover Sport SVR che tenta di insidiare una Toyota Land Cruiser Prado, guidata da… James Bond, ovviamente.
Le youngtimers. La scena finale del trailer vede la DB5 presa d’assalto da una Range Rover Classic nera, ma la DB5 di James Bond è (come al solito) a prova di proiettile e adotta dei fari speciali con mitragliatrici integrate. Non c’è scampo quindi per la flotta dei cattivi: Jaguar e Range Rover a cui si aggiungono due youngtimers nostrane, ovvero le ammiraglie “in pensione” Maserati Quattroporte IV e Lancia Thesis, tutte rigorosamente in nero.
Italia da cartolina. Sullo sfondo della pittoresca ambientazione dei Sassi di Matera, agitato da sparatorie e inseguimenti, non potevano mancare due malcapitate Fiat, 126 e 127 oltre al mitico Ape Piaggio. Un’altra Fiat, con la livrea della polizia, o più probabilmente una Lada 2107 (la “124 russa”, considerando l’ambientazione cubana), appare insieme ad una Cadillac Series 62 del 1950.
Inedite. Alcune auto non sono state inserite nel trailer, come la nuova Land Rover Defender, protagonista di una lunga sequenza di inseguimenti insieme ad altri modelli Jaguar Land Rover. Anche la prossima hypercar Aston Martin “Valhalla” non viene presentata, ma ne è stata confermata la presenza in un altro inseguimento. Speriamo di non avervi spoilerato troppo… “James Bond No Time to Die” verrà distribuito a partire da aprile 2020, e non è difficile che nel frattempo vengano diffusi altri trailer, nei quali contiamo di vedere ulteriori contenuti automobilistici. Rimanete sintonizzati!