Era quella generazione lì: Steve McQueen, James Dean e Paul Newman. Gente con la faccia da sberle che piaceva alle donne, ma anche un piede pesante che li faceva ammirare dagli uomini. A qualcuno, va detto, è andata meglio che ad altri; comunque sia, tutti e tre sono diventati miti.
Ecco perché anche un’asta come questa di RM Sotheby’s, che in fondo propone una manciata (anche due, va!, visto che sono 100 lotti) di pezzi di memorabilia non tutta strappalacrime, sa ancora fare notizia. Diciamocelo: onestamente chi non vorrebbe portarsi a casa un ricordo degli occhi più azzurri di Hollywood?
Ci vorrebbe una lista della spesa per andare a colpo sicuro. Eccola: il modellino della Hudson Hornet a cui l’attore ha prestato la voce in “Cars”, il film animato della Pixar; il casco Bell degli anni 70 con gli animaletti e le iniziali PLN dipinte a mano; la “Volvette”, ovvero la Volvo V90 che gli regalò il suo team perché non arrivasse più in ritardo (come? Le avevano messo il motore di una Corvette); lo sdoganamento della Ferrari 308 GTB con cui si vede correre nella foto a fianco; quattro medaglie SCCA Road Atlanta National Champion; l’immancabile fotoricordo con Andretti; una tuta arancione da aviatore; 15 fotografie incorniciate, ideali per sistemare quella parete del salotto che tu sai; il volante con la sua bella patina (per non dire logoro); l’anello della Indianapolis del 1991 (dove Michael Andretti arrivò secondo col team di Newman), ma solo se hai il coraggio di metterlo. Astenersi perditempo.
L’asta di RM Sotheby’s “High Speed: Paul Newman’s racing legacy” apre il 31 maggio e chiude il 13 giugno.