Cosa serve per creare dal nulla una vettura classica da esposizione? Solo acqua, un congelatore, motoseghe, smerigliatrici e levigatrici. Tutto realizzato a mano, partendo da giganteschi blocchi di ghiaccio. L’esperimento è stato messo in pratica - con grande curiosità da parte del pubblico - al Salone di Detroit (in programma fino al 24 gennaio) da Chad Harston, la mente che ha dato vita alla Ice Creations.
Harston e il suo team ha ricreato in scala 1:1 alcune delle più celebri vetture statunitensi del passato, dalla Chevrolet Nomad del 1957 alla Chrysler G300 del 1961, fino alla Lamborghini Miura del 1969 e alla Ford Mustang del 1966. L’unica cosa che non coincide tra le auto e le repliche ghiacciate è il peso: la Miura originale pesa circa 1300 chili, la sua riproduzione fedelissima composta da 60 blocchi di ghiaccio pesa oltre 4mila chili.
Una mostra intitolata CARved (un gioco di parole tra car, auto, e carved che significa intagliato) da vedere ma anche provare: alcuni di questi bolidi di ghiaccio sono anche lavorati all’interno. Per chi non avrà l’occasione di andare a Detroit, ecco un video in cui Harston racconta la genesi delle sue auto classiche di ghiaccio.
Marco Gentili