L’auto d’epoca non è più roba per vecchi. Non solo, almeno. Sempre di più, ormai, giovani e giovanissimi bazzicano negli ambienti del collezionismo: saloni, gare, eventi. Tutte occasioni buone per entrare in contatto con professionisti esperti e operatori del settore, imparando l’arte del “ferro vecchio” da chi ha qualche anno in più.
Il Cmae, Club milanese automotoveicoli d’epoca, ha intercettato questa tendenza dando vita a un comparto espressamente dedicato ai suoi tesserati più giovani. Piloti, copiloti (o semplicemente proprietari) con un’età inferiore a 35 anni potranno così condividere la loro passione per i motori d’antan, andando a rinverdire un ambiente un tempo appannaggio esclusivo delle generazioni dei loro padri e dei loro nonni.
Il risultato finale del Trofeo Milano 2017, manifestazione sportiva organizzata dal Club meneghino, dà una conferma di quanto davvero il vento stia cambiando: i vincitori della gara – che prevede diverse prove di abilità e regolarità – hanno trentacinque anni… in due! Un episodio che ha fatto drizzare le orecchie a tanti addetti ai lavori e che ha convinto definitivamente i vertici del Cmae sull’opportunità di seguire questo corso e di accogliere a braccia aperte “il nuovo che avanza”.
Il CMAE giovani, oltre a prendere parte a tutti gli eventi e alle gare di regolarità organizzate dal Club, ha l’obiettivo di riunire i giovani soci con cadenza bimestrale, per incontri dedicati al piacere di stare insieme e al divertimento. Rigorosamente a bordo dei propri gioielli d’epoca.