Lo strappo generazionale è tra chi guardava i telefilm e oggi segue le serie tv, ma anche tra chi considera poco eleganti i veicoli che popolavano i primi e chi invece praticamente li idolatra. Crescere davanti alla televisione tra la fine degli anni 70 e gli anni 90 ha portato ad avere una sorta di “imprinting automobilistico” di stampo prevalentemente americano, tra i “rednecks” della Georgia di “Hazzard” e i bravi ragazzi di “Beverly Hills”, dalle muscle car alle Porsche. Per non parlare delle Ferrari, protagoniste assolute dalle Hawaii a Miami. Non mancavano pickup, sportive, austere e rispettabili berline, furgoni elaborati, prototipi camuffati, insomma un vero campionario di passione a quattro ruote che oggi stuzzica i collezionisti ed emoziona chi inizia ad avere i capelli grigi. Iniziamo dagli anni 70.