Il nuovo millennio porta a una contrazione del mercato per le biposto decapottabili: si salvano solo i modelli più consolidati, che si rinnovano a volte anche profondamente, mentre particolarmente florido è il mercato delle supercar, con una sfida all’insegna di design e prestazioni. Crescono le dimensioni e il peso per tutte, a discapito dell’agilità e del piacere di guida, solo parzialmente solleticato dalla maggiore potenza dei motori, anche se gli appassionati possono ancora togliersi qualche soddisfazione. Nascono infatti in questi anni alcune proposte curiose e sfiziose tra le piccole, anche se non riscuoteranno un grande successo commerciale, se paragonate alle versioni coupé-cabriolet delle utilitarie, grandi protagoniste del decennio. Insomma, pur con tutti i limiti e il leggero passo indietro rispetto agli anni 90, si potrebbe dire: “non sapevamo di stare bene”.