Andrea Vesco e Fabio Salvinelli sono i principali indiziati per la vittoria della 1000 Miglia edizione 2024. Dopo la prova cronometrata numero 132, sono saldamente in testa, seguiti da Fontanella-Covelli e da Aliverti-Valente. Mancano poche prove, tutto si gioca nell’ultima giornata di gara.
Di prova in prova. Quella di oggi è stata una tappa molto lunga ma estremamente piacevole. Ripartiti da Roma, i concorrenti hanno effettuato un controllo orario a Solomeo e hanno lambito il Lago Trasimeno. Poi l’ingresso in territorio senese col timbro a Sinalunga, in Valdichiana, e una serie di impegnative prove cronometrate a San Gimignanello. Prima della seconda prova di media di giornata, le auto hanno sfilato nel centro di Asciano, nel cuore dell’antico centro etrusco. I panorami che si sono susseguiti in queste terre sono stati veramente spettacolari, fra incredibili distese di colline verdi e dorate con tanti cipressi e ulivi.
Di corsa sulla Futa e Raticosa. L’immancabile tappa da Piazza del Campo a Siena è stata come sempre molto gradita. Suggestiva la sfilata a Radda in Chianti. In Val Pesa si è tenuta la prima ed unica attività di gara fiorentina, la Prova di Media del Passo Testalepre. Qualche chilometro più a nord il Museo Viaggiante ha raggiunto Prato, città di carattere medievale, oggi centro di multiculturalità e sede di un importante distretto tessile.
Gli ultimi chilometri toscani faranno rivivere il ricordo della 1000 Miglia di velocità sui passi della Futa e della Raticosa, scenari emblematici delle imprese dei piloti del passato. L’Appennino bolognese ha ospitato le ultime prove cronometrate di giornata a Monghidoro (paese natale di Gianni Morandi), dopodiché il convoglio ha raggiunto San Lazzaro di Savena per il controllo orario con un bagno incredibile di folla in Piazza Luciano Bracci. Domani ultima giornata di gara con tappe a Ferrara, Villafranca di Verona e l’arrivo a Brescia.