Figlia del progetto “Tipo Quattro” del quale facevano parte anche Alfa Romeo 164, Lancia Thema e Saab 9000, la Fiat Croma si distingueva per la sua linea moderna ed equilibrata. Il modello ha riscosso un notevole successo commerciale, grazie a un sapiente mix di spaziosità, prestazioni e prezzo.
Il modello. Giudicare un’auto che ricordiamo tutti molto bene da una parte è un lavoro piuttosto semplice, perché ad aiutarci è la memoria, dall’altra la stessa memoria deve trovare soddisfazione nelle linee di un modellino che deve rispettare proporzioni e spirito della “sorella” in taglia normale, in circolazione fino a non molti anni fa.
Packaging lineare. La confezione è semplice, con ampie “finestre” che permettono di vedere bene il modello, facilmente estraibile. La linea è fedele a quella originale, gli angoli arrotondati su cofano e portellone (parti non semplici da realizzare) sono corretti, le modanature e i profili sono applicati alla perfezione. Alcuni segni distintivi sono rappresentati dalle maniglie e dagli specchietti laterali, entrambi curati. Più unico che raro il gancio traino, accessorio fornito nella confezione, facilmente equipaggiabile grazie a due piccole viti da fissare sotto al modello.
L’abitacolo. Riprodurre gli interni azzurri non era semplice: aprendo le porte si può notare bene infatti il cruscotto e il volante con la scritta centrale rossa “turbo ie”, che identificava la vettura reale.
Varianti. Sul sito del produttore sono presenti più varianti realizzate sulla base di questo modello: 2.0 Turbo i.e. Grigio, Azzurro, Verde, Rosso e con livrea dell’Arma dei Carabinieri; 2.4 TD Grigio e Croma CHT della Polizia Stradale. Tutte le versioni sono in pronta consegna al prezzo di 89,95 euro.