Quattro straordinarie vetture si aggiungono alle auto carrozzate Pininfarina già presenti al Petersen Automotive Museum di Los Angeles e celebrano i novant’anni del marchio.
Attraverso l’esposizione di quattro modelli chiave che rappresentano la storia di Pininfarina, una mostra dedicata all’evoluzione del car designer e carrozziere italiano si aprirà domani al Petersen Automotive Museum di Los Angeles.
L’estetica del motorismo. Allestita nella Galleria della Fondazione Armand Hammer, “The Aesthetic of Motoring: 90 Years of Pininfarina” esporrà la Cadillac Model452A Boattail Roadster del 1931, la prima carrozzeria Pininfarina montata su un telaio non italiano; una Cisitalia 202 Coupé del 1947, ampiamente considerata una delle vetture più belle mai realizzate; un prototipo Dino Berlinetta 206 GT del 1966, la prima Ferrari a motore centrale; e una “Battista” di Automobili Pininfarina del 2019, che è un primo modello di stile della hypercar di lusso. Una Ferrari 365P Berlinetta Speciale “Tre Posti” del 1967, l’ultimo veicolo carrozzato da Pininfarina per un cliente privato, sostituirà poi il prototipo Dino Berlinetta 206 GT nell’aprile 2021.
La lista di meraviglie si amplia. Questa rassegna speciale andrà ad aggiungersi ai modelli firmati Pininfarina già inclusi nella collezione permanente del museo, che è una fondazione no profit. Non sono pochi. Eccoli: nell’Otis Booth History Floor, i veicoli in mostra includono una Ferrari 250 GT Interim Berlinetta del 1959, una Ferrari 288 GTO del 1985, una Ferrari Testarossa del 1989, una Ferrari F40 del 1991 e una Ferrari Enzo del 2004 nell’ambito della mostra “Supercars”.
Altra sala, altro spettacolo. In The Vault, altro spazio allestito dell’imponente edificio ultra moderno dove è ospitato il museo, ci sono in esposizione ulteriori veicoli progettati da Pininfarina, tra cui una Nash-Healey Roadster del 1953, una Nash-Healey Le Mans Coupe del 1954, una Ferrari 365 GTC/4 del 1972 e una Ferrari 550 Barchetta del 2001. Ancora, una Ferrari 599 GTO del 2010, una Ferrari F12 del 2014, una Ferrari F12 70th Anniversary del 2017, una Ferrari 308 GTSi del 1982 da “Magnum PI” e una Ferrari 458 Challenge Art Car di Tyler Ramsey. Tra l’altro, molti dei veicoli che fanno parte del del Petersen sono descritti online nel sito della fondazione. Guardare per credere.