Appuntamento in Costa Smeralda il 10 luglio prossimo con Poltu Quatu Classic, il concorso d’eleganza (dinamico) più glamour dell’estate. Senz’altro il modo più chic di rimettere in moto la propria auto classica.
“Poltu Quatu Classic è una festa per gli occhi”: parola di Giorgetto Giugiaro. Basterebbe il giudizio del “Designer del secolo” per sintetizzare in pochissime parole questo evento, se non fosse che si farebbe un torto al ricco – e innovativo – programma di questo originale concorso d’eleganza, organizzato dalla Auto Classic di Moncalieri e between in collaborazione con il Grand Hotel Poltu Quatu e Bcool City Magazine.
È tempo d’iscriversi. Avete tempo fino al 20 giugno per candidare la propria auto classica alla selezione delle 25 vetture finaliste, che sfileranno nella serata del sabato, in notturna, nella celebre piazzetta illuminata a giorno difronte al Grand Hotel Poltu Quatu. E, a giudicare dal programma di quest’anno e dal successo delle passate edizioni, vale la pena di provarci. E anche in fretta, dal momento che sono già state confermate queste vetture: una Porsche 356 Continental Coupé del 1955; un’Alfa Romeo 1750 Spider Compressore del 1932; due OSCA MT4 1500 ex Mille Miglia, una del 1952 e l’altra del 1955; una BMW 328 spider del 1938; la Lancia Aurelia Vignale spider one off del 1952 e la Delta Safari ex ufficiale Martini Racing; una Porsche Carrera GT; una Maserati Mistral; una Lancia Aurelia B24 Convertibile e una Mercedes 250 SL Pagoda del 1966.
Giuria di “celebrities”. Come nelle ultime edizioni, la giuria sarà presieduta da Paolo Tumminelli, storico dell’auto conosciuto a livello internazionale, che ha creato e affinato un sistema di valutazione pressoché infallibile. Ad affiancarlo ci saranno il designer Fabrizio Giugiaro, autore del trofeo “Best in Show” che sarà assegnato all’auto vincitrice del concorso, Luciano Bertolero, fondatore di Auto Classic e grande esperto Ferrari, Emmanuel Bacquet, rappresentante FIVA, Afshin Behnia, Ceo di Petrolicious, Alberto Vassallo, Ceo di Car&Vintage e J. Philip Rathgen Ceo di Classic Driver. La grande Giuria internazionale dell’edizione 2020 di Poltu Quatu Classic sarà completata da Alberto Scuro, presidente dell’Asi, Enrico Renaldini di Gare d’Epoca, Shinichi Ekko, giornalista e presidente del Maserati Club Japan, Augustin Sabatié-Garat, direttore di RM Sotheby’s Europe, e Ted Gushue, fotografo e direttore editoriale del profilo Instagram “powered by Porsche” Type 7. A rappresentare le nostre testate, infine, ci sarà il vice direttore Carlo Di Giusto.
Spiaggia da film. Il programma della giornata di sabato prevede un tour panoramico della Costa Smeralda e un momento di relax al Vesper Beach Club di Capriccioli, sulla spiaggia resa famosa dal film “007 – La spia che mi amava”, dove il protagonista, impersonato da Roger Moore, emerge con la sua Lotus Esprit subacquea dall’acqua cristallina della Costa Smeralda. Sulla via del ritorno a Poltu Quatu, è quindi previsto l’aperitivo a Porto Cervo. Come gli anni passati, sarà offerta la possibilità di provare l’Off Shore Experience con il 5 volte campione del mondo di motonautica, Aaron Ciantar.
Le concept dei Giugiaro. Tra le chicche di Poltu Quatu Classic, l’anteprima mondiale dei due prototipi della GFG Style di Giorgetto e Fabrizio Giugiaro che avrebbero dovuto essere presentati al Salone di Ginevra: la futuristica GFG Vision 2030 – già protagonista sulle pagine del terzo numero di AutoItaliana – e della Bandini Dora, la barchetta 100% elettrica che celebra il ritorno dello storico marchio italiano fondato nel 1946 da Ilario Bandini.
Ricchi premi. Oltre al trofeo “Best in Show”, infine, il vincitore di Poltu Quatu Classic riceverà un orologio Eberhard e un pregiato telo dell’azienda piemontese Goodwool (ne abbiamo parlato sul secondo numero di AutoItaliana) realizzato a immagine e somiglianza della propria automobile. Inoltre, la maison di alta gioielleria Sabbadini premierà con uno dei suoi celebri gioielli a forma di ape la donna più elegante del concorso.