Nel numero di dicembre di Ruoteclassiche, in edicola e in versione digitale, la protagonista della copertina è la Lamborghini Espada, una granturismo di razza capace di offrire un’abilità da berlina e prestazioni super, grazie al suo motore V12. Vi proponiamo poi un anniversario importante: quello dei 40 anni della Lancia Thema, la berlina di rappresentanza tipica anni 80 che abbiamo provato in versione 2.0 i.e. aspirata prima serie. Il menu ricco del numero ci porta al Test a test, che in questo numero vede una di fronte all’altra due Ford Escort: la 1100 XL e la 1300 GT, quindi nella doppia versione elegante sportiva della berlina dei primi anni 70. Tra i Protagonisti, un campione di Formula 1 (e della categoria “Cart” americana) che tutti ricordano: Emerson Fittipaldi, che ha guidato sulla nostra pista di Vairano la monoposto Fittipaldi Copersucar F6 A del 1979. Si continua con il Classiche di Domani, questa volta dedicato alla Renault Clio Initiale del 1999, una sorta di piccola ammiraglia equipaggiata con motore 1.6. Per il Primo Piano, invece, vi proponiamo tutto quello che c’è da sapere sulle revisioni periodiche per le auto storiche. Vi racconteremo anche come è andata al Best in Classic, il nostro galà di premiazione del meglio del motorismo d’epoca, andato in scena in occasione di Milano AutoClassica (di cui parliamo negli Eventi, insieme ad Auto e Moto d’Epoca a Bologna). Per quanto riguarda le Storie, vi proponiamo la mostra del Mauto per i 125 anni della Fiat, le Impressioni della Scat 20-30 HP Sport del 1921 e, per i Collezionisti, Gianni Morandi, che ci apre le porte del suo caveau, ricco di veicoli d’epoca di ogni genere. Da ricordare che in allegato alla rivista (Ruoteclassiche 6,00 euro + Calendario 2025 4,90 euro: in totale, 10,90 euro) potrete trovare il Calendario 2025, realizzato con immagini molto significative che celebrano compleanni di modelli famosi, che vanno dal 1955 al 1995.
L’eroe dei due mondi. Abbiamo portato Emerson Fittipaldi, due volte campione del mondo di F.1 (l’ultima, con la McLaren, giusto 50 anni fa), sulla nostra pista di Vairano, per pilotare la sua monoposto: una Fittipaldi Copersucar F6 A del 1979, dotata di effetto suolo. Ed è stata anche l’occasione per ripercorrere con lui una carriera molto speciale, che ha visto l’asso brasiliano trionfare al di qua e al di là dell’Oceano.
I miei primi 40 anni. La Lancia Thema, il “must” e la vettura di rappresentanza italiana per eccellenza dei positivi anni 80, compie quattro decenni e noi l’abbiamo celebrata riscoprendo una berlina 2.0 i.e. aspirata del 1985, che è sempre stata di proprietà della stessa famiglia.
Chiusura del cerchio. Spaziosa per quattro persone e favolosa supercar grazie al possente 3.9 V12 anteriore da 350 CV. La Lamborghini Espada, disegnata da Marcello Gandini per Bertone, rappresenta tutto questo: una combinazione speciale e l’ennesima sfida lanciata da Ferruccio, patron della Casa bolognese, alla Ferrari.
Elegante Vs sportiva. Due Ford Escort, la “1100 XL” e la “1300 GT”, a singolar tenzone in un Test a test che mette in evidenza pregi e difetti della prima, vera “world car” dell’Ovale blu, dal motore anteriore longitudinale e trazione posteriore, che ha conosciuto un gran successo anche nel nostro Paese. Il tutto grazie a due esemplari perfetti, scovati in Piemonte.
Utilitaria in abito da sera. Compiamo un salto verso di noi di oltre 25 anni e, nel “Classiche di domani”, andiamo alla (ri)scoperta della Renault Clio Initiale, la versione più ricca e meglio accessoriata della gamma della due volumi francese, equipaggiata con un motore 1.6 16V della potenza di 110 CV. Ieri poco fortunata nelle vendite e oggi oggetto raro.
Nell'”antro” delle meraviglie. Di rado ci è capitato di ammirare un garage-caveau come quello di Gianni Morandi, – no, non il famoso cantante -, che nasconde veicoli e oggetti d’epoca di ogni tipo. Auto, moto, strumenti, documentazioni originali, libretti, depliant e brochure. Una delizia per gli occhi.
Da Vercelli a Tokyo con la Panda. Già, è l’incredibile raid realizzato da due vercellesi con una Fiat Panda prima generazione, sulle orme dell’impresa aviatoria realizzata dall’asso e poi carrozziere Francis Lombardi nel 1930. In totale, 19.000 km, incluse salite fino a tremila metri di altitudine, per una maratona dai risvolti che superano l’avventura, oltretutto priva di problemi meccanici.
Da Bologna a Milano. Le due più importanti rassegne italiane che chiudono la stagione per i veicoli storici, Auto e Moto d’Epoca e Milano AutoClassica, si sono rivelate un successo, anche se con tratti differenti. A Rho Fiera, inoltre, è andato in scena anche il nostro Best in Classic, il galà che ha premiato le eccellenze motoristiche d’epoca del nostro Paese.