L’edizione 2023 della Targa Florio Classica scalda i motori. La gara di regolarità per auto storiche si svolgerà infatti da giovedì 12 a domenica 15 ottobre lungo un tracciato scenografico che attraversa le province di Palermo e Trapani. La rievocazione storica della gara nata nel 1906 grazie all’imprenditore Vincenzo Florio è abbinata al Ferrari Tribute to Targa Florio ed è valida per tre categorie: Campionato italiano grandi eventi, Campionato italiano regolarità auto storiche e Campionato italiano grandi eventi regolarità moderna; tutte assegneranno punti per il Campionato siciliano regolarità.
Auto da sogno. Saranno un centinaio gli equipaggi al via, provenienti da tutta Italia e da 14 nazioni nel mondo (tra cui Stati Uniti, Messico e Giappone), a bordo di vetture da collezione da far cadere la mascella. Fra queste, solo per citarne alcune, una Fiat 508 C del 1937, una Porsche 356 A Speedster del 1956, una Lancia Aprilia del 1937, ma anche una Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929, una Fiat Balilla Coppa d’Oro del 1934, una Dino Ferrari 246 GTS del 1972 e una A 112 del 1973.
Percorsi incrociati. Il programma del Campionato italiano regolarità auto storiche (Cireas) prevede verifiche e partenza da Trapani. Sabato 14 ottobre, tre competizioni – Cireas, Grandi Eventi e Ferrari Tribute to Targa Florio – incroceranno i loro percorsi affrontando lo storico Circuito delle Madonie lungo le strade su cui è nata la disciplina della regolarità (da Marsala alle saline, sino alla salita al Monte Erice).
Tante gare in una. In particolare, il Campionato italiano regolarità auto storiche partirà dalle Tribune di Floriopoli, in località Cerda per poi disputare la Power Stage Classic a Termini Imerese e tagliare il traguardo a Palermo. In serata, l’Università degli studi ospiterà la cerimonia di premiazione, presso il Museo storico dei motori. Ancora più articolato il programma della Targa Classica che comprende il Campionato italiano grandi eventi, la Targa Florio Legend e la Targa Florio Gran Turismo. Il percorso si svilupperà lungo 564 km, disseminati da 103 prove cronometrate, 8 di media, 7 controlli orari e 3 a timbro. La “battaglia” al volante si combatterà giovedì 12 ottobre dopo le verifiche tecniche e la distribuzione dei road book al Museo dei motori dell’Università di Palermo.
Tour delle saline. Sempre da Palermo partirà, venerdì 13 ottobre, il Tour delle saline. Dopo lo start gli equipaggi si muoveranno alla volta di Marsala e delle Cantine Florio, passando per Partinico, Alcamo, Campobello di Mazara e Mazara del Vallo. Dopo il pranzo la carovana si muoverà in direzione di Palermo dove arriverà nel tardo pomeriggio dopo aver attraversato Trapani, Castellammare, Alcamo Marina, Cinisi e Capaci.
Un tuffo nelle Madonie. La seconda giornata si snoderà sul Circuito delle Madonie, solcando le strade di Buonfornello, Floriopoli, Cerda, Caltavuturo, Castellana, Petralia Sottana, Piano Battaglia, Collesano e Campofelice di Roccella. L’arrivo nel capoluogo è previsto nel primo pomeriggio con il consueto bagno di folla in piazza Verdi. L’evento clou, domenica 15, sarà la cerimonia di premiazione alla tenuta Cala Muletti di Terrasini.