L’automobile come singolare tela in 3D. Toscano di origine, 43 anni, grandissimo appassionato di Porsche, il pittore e scultore Alessandro Gedda ha probabilmente coronato il sogno di una vita: decorare con la sua arte una “Cayman”.
Lui che di Porsche ne avute sette (dalla prima “Turbo 3300” all’attuale “Carrera 4S”), e che al marchio di Stoccarda ha dedicato dal 2004 un centinaio di quadri. L’occasione di cimentarsi con una “tela” così originale, dopo essersi esercitato su quattro medellini in scala 1:18, gli è stata data nell’ambito del progetto “I colori di Porsche”, iniziativa itinerante nel corso del quale Gedda si è alternato in diverse concessionarie al fianco di Francesco Alberoni e Stefano Zecchi per alcune serate a disquisire sul significato del colore.
Tra le uscite più coreografiche delle “Cayman” dipinte da Gedda, c’è sicuramente quella dello scorso anno, quando una vettura è stata sollevata da una gru per essere allineata con le guglie del Duomo di Milano, in occasione della scorsa edizione di MiArt. L’ultima creazione – sempre su base “Cayman” – è stata presentata dal 21 al 24 maggio a “KunStart 09”, Fiera Internazionale d’Arte di Bolzano.