Ha la stessa impostazione tecnica del “Maggiolino”, senza però averne replicato il travolgente successo in termini commerciali e d’immagine: in Italia la Volkswagen “1600 A Variant” la possegono in pochi. Ruoteclassiche ne ha scovata una a Trezzano sul Naviglio (hinterland ovest di Milano), dove il suo attuale proprietario – Michele Caputo – la ricevette in regalo nel 1983.
La vettura apparteneva a un suo cliente, un pasticciere milanese che gliel’affidava per le riparazioni e la manutenzione. Nel 1983, appunto, il proprietario decise di sostituirla con una “Golf” e Michele, che sapeva bene la cura con cui la macchina era stata tenuta, si offrì di comprarla. In sei pagine, la storia di un corteggiamento coronato dal lieto fine…
Motore | Posteriore a sbalzo – 4 cilindri contrapposti – Alesaggio 83 mm – Corsa 69 mm – Cilindrata 1493 cm³ – Potenza 45 CV DIN 4200 giri/min – Un carburatore Solex PHN-2. |
Trasmissione | Trazione posteriore – Cambio a 4 marce – Leva di comando centrale – Frizione monodisco a secco – Pneumatici 6.99-15L. |
Corpo vettura | Station wagon, cinque posti, tre porte – Telaio a pianale con trave centrale – Sospensione ant. a ruote indipendenti, barre di torsione, ammortizzatori idraulici – Sospensione post. a ruote indipendenti, barre di torsione, ammortizzatori idraulici – Freni ant. a disco; post. a tamburo – Serbatoio 40 litri. |
Dimensioni e peso | Passo 2400 mm – Carreggiata ant. 1310 mm; post. 1350 mm – Lunghezza 4340 mm – Larghezza 1650 mm – Altezza 1470 mm – Peso a vuoto 1035 kg. |
Prestazioni | Velocità 125 km/h; consumo 8,7 l/100 km. |