Si è spento all’età di 94 anni Lee Iacocca, top manager e simbolo dell’industria automobilistica americana moderna. A cavallo degli anni 60 e 80 fu presidente della Ford e della Chrysler
L’ex manager statunitense Lido Anthony “Lee” Iacocca, figura leggendaria dell’industria automobilistica a stelle e strisce, è morto all’età di 94 in seguito alle complicanze insorte con all’aggravarsi del morbo di Parkinson da cui era affetto.
Il re dell’auto americana. Non solo un top manager, ma un’autentica leggenda degli anni 80 del secolo scorso, per decenni Iacocca – nato nel 1924 ad Allentown (Pennsylvania) da una famiglia di immigrati di origini campane – è stato l’uomo più influente di Detroit, la capitale dell’auto americana.
Ai vertici di Ford e Chrysler. Fu presidente della Ford alla fine degli anni 70 e nel decennio successivo ricoprì il doppio incarico di amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione della Chrysler, che salvò dalla bancarotta con il lancio della piattaforma K-car e dei primi monovolume e minivan.
Il “papà” della Mustang. Il suo nome, per gli appassionati di motori, è legato soprattutto a due icone dell’Ovale Blu: sue le idee alla base del progetto della Mustang e della Fiesta, modelli il cui successo commerciale continua ancora oggi.