Le vicende umane e giudiziarie di Enzo Tortora, che scossero l’Italia negli anni 80, sono al centro della serie Portobello che porta la firma del regista Marco Bellocchio. Dopo le scene girate a Roma e in Sardegna, le riprese in questi giorni sono in corso nella centralissima Milano e vedono, come comparse alcune Alfa Romeo d’epoca, fornite alla produzione dal club CinemAlfa.
Primi anni 80. Le vetture del Biscione, alcune in divisa, in versione auto della Polizia, compaiono sul set, ambientato nei primissimi anni Ottanta, a margine del ricreato comizio dell’allora Partito Radicale di Marco Pannella, a cui Tortora prese parte. Domani 13 novembre le riprese proseguiranno al Castello Sforzesco, con scene che vedranno protagoniste oltre cinquanta vetture storiche di ogni marchio.
Sei episodi. La docuserie, suddivisa in sei episodi, racconta la storia del celebre giornalista e conduttore del programma televisivo del 1977 Portobello, accusato ingiustamente da alcuni pentiti di far parte di un’associazione camorristica specializzata nel traffico di droga. A causa di queste dichiarazioni Tortora fu arrestato e processato per molti anni prima di essere assolto pienamente. Una lunga odissea che lo segnò nell’anima e nel corpo, facendolo poi ammalare gravemente.
Protagonista e cast. Tra gli attori che fanno parte del cast spiccano Fabrizio Gifuni , nel ruolo del protagonista principale, Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Alessandro Preziosi e Fausto Russo Alesi. La serie è stata scritta da Marco Bellocchio, Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore. Il docufilm uscirà prossimamente al cinema e in televisione.