La storica sigla che ha fatto sognare gli appassionati di tutto il mondo torna in forma di serie speciale sulla Stelvio per celebrare il passato del Biscione, dopo i sold-out delle Giulia GTA e GTAm e il grande successo di vendite della Stelvio 6C Villa d’Este.
Senza storia non c’è futuro. Lo sanno bene in Alfa Romeo, un marchio che ha sempre fatto del passato più che un vanto, un vero e proprio orgoglio che permette di guardare avanti. E se le sigle GTA e GTAm abbinate al nome Giulia hanno provocato tempeste ormonali negli appassionati, alla Stelvio è toccato il non semplice compito di portare nella temporalità i nomi 6C Villa d’Este e, da oggi, GT Junior. Disponibile nella sola tinta “Ocra Lipari” – sì, come quella della Giulia GT Junior disegnata dal giovane Giugiaro – questo allestimento è basato sull’allestimento Veloce già presente nella gamma del Biscione. Sotto il cofano, il turbodiesel da 2,2 litri che eroga 210cv con trazione integrale. Anacronistico? Forse. Ma capace di regalare ancora un grande feeling di guida.
Superdotata Già di per sè, la base è ottima. Il nuovo allestimento, nella sua veste “sixties” color ocra, si basa sulla Veloce, allestimento più sportivo della Stelvio attualmente a listino. L’heritage – come va di moda dire oggi – del marchio del Portello però non si riflette solo sull’esterno: all’interno sedili rivestiti in pelle, regolabili elettricamente con ricamo GT Junior sui poggiatesta anteriori e sulla plancia – deliziosamente cucita – la silouhette della Giulia GT, quella disegnata dal “Giovane Giorgetto” all’epoca in forze alla Bertone. Cerchi da 21” a cinque fori, finiture in nero lucido e calotte degli specchi finitura black fanno il resto.
Diesel? Sì, grazie! E se vi venisse in mente di affiancare alla vostra GT Junior classica, nel caldo del vostro garage, una Stelvio color ocra, sappiate che sotto il cofano del suv del Biscione troverete il collaudatissimo (ed amatissimo) turbodiesel da 2,2 litri capace di erogare 210cv a 3750 giri/min e 470nm di coppia, abbinato al cambio automatico a 8 rapporti e alla trazione integrale Q4. Alla dotazione distintiva dal punto di vista estetico si aggiungono le palette del cambio in alluminio solidali col piantone dello sterzo, Adas di livello 2, sensori di parcheggio, caricatore wireless per lo smartphone e il portellone posteriore ad azionamento automatico. Per mettersi in tasca le chiavi di questo elegantissimo colpo di colore firmato Alfa Romeo occorrono 72.750 euro.