A parte alcune Lancia e Alfa, l’atelier fondato nel’43 a Savigliano (Cuneo) dal cavalier Antonio, un semplice battilastra, si fece un nome per le sue fuoriserie allestite su organi meccanici della Casa torinese, in particolare negli anni 50 e 60. Ma dal 1969 al 1984 l’attività si limitò alla semplice elaborazione dei modelli più popolari.