Ha chiuso nel segno dell’ottimismo la prima mostra scambio dell’anno, con un successo di pubblico che lascia ben sperare per le manifestazioni in programma nei prossimi mesi. La diciannovesima edizione di Arezzo Classic Motors del 14 e 15 Gennaio 2017 ha registrato un’affluenza di oltre 13.000 persone e un incremento sostanzioso del numero di espositori, passati da 250 circa dello scorso anno ad oltre 300, tra cui club, scuderie e registri storici.
In totale sono stati occupati sei padiglioni di Arezzo Fiere e Congressi per una superficie espositiva di oltre 20.000 i metri quadrati dove oltre alle auto e alle moto d’epoca sono stati ospitati trattori, autobus e camion. Se il buongiorno si vede dal mattino… anche il 2017 si preannuncia quindi come un anno intenso per gli appassionati di auto e moto storiche.
Arezzo Classic Motors ha fatto anche scuola. Nella giornata di sabato sono stati accolti oltre 700 studenti di Istituti Tecnici Superiori che frequentano corsi per meccanici e che studiano motori elettrici e veicoli a motore. Molto gettonata anche l’esposizione delle vetture Prototipi e Formula 3, 850 e Italia degli anni 70 e 80 presentato dalla prima scuderia automobilistica nata ad Arezzo: il Chimera Classic Motor Club.
Ad Arezzo, inoltre, è sempre stato alto l’interesse per il mondo del Rally anni 70 e 80, grazie alla passione di Piero Comanducci, famoso cineamatore di Rally scomparso nel 2015, che quest’anno è stato ricordato con la proiezione di un film realizzato con numerosi dei suoi preziosi documenti video.
Presente ad Arezzo Classic Motors anche il Registro Fiat Italiano che ha esposto le proprie vetture prodotte negli anni 50 e diversi Club (tra i quali Volterra, Brilli Peri, Cassia Corse, Mini Owners, Vespa Club) che con la loro partecipazione e con l’esibizione dei propri veicoli, hanno elevato il livello qualitativo della manifestazione.