Le vetture francesi tengono banco nell’annuale vendita che la Casa d’aste londinese tiene due giorni prima della London-Brighton, la gara più antica della storia.
Come ormai noto, l’asta londinese che Bonhams tiene in occasione della London-Brighton è composta solo di vetture costruite prima del 1905, le stesse che possono essere ammesse alla storica competizione. Tanto che per alcune di esse il prezzo di vendita comprende anche l’iscrizione alla gara della domenica, offrendo la possibilità a chi le acquista di ritirare la vettura e prendere direttamente il via da Hyde Park il giorno dopo (leggi qui la cronaca dell’ultima edizione della gara).
Se sono iscrivibili il prezzo lievita. Hanno approfittato di quest’opportunità, per esempio, i nuovi proprietari della Schaudel 10hp Four-Seater Rear-Entrance Tonneau del 1901, che per l’occasione hanno sborsato 137.418 euro pur di acquistare la vettura giusta. Va da sé, infatti, che le auto potenzialmente iscrivibili a questo evento sono sempre più appetibili e proprio per questo raggiungono prezzi molto superiori rispetto ai modelli costruiti dopo il 1905. Un po’ come accade per i modelli iscrivibili alla Mille Miglia.
Quasi sold-out. La vendita, che si è tenuta nella serata di venerdì 2 novembre, ha visto passare di mano 10 delle 13 vetture in catalogo, pari a una percentuale di venduto del 77 per cento. Ma altre due vetture pare siano state vendute nel dopo asta portando il venduto alla insolita percentuale del 92 per cento, equivalente quasi a un tutto esaurito.
Francesi sugli scudi. La parte del leone l’hanno avuta le vetture francesi, che rappresentavano la metà delle auto in offerta. Il prezzo più alto l’ha raggiunto una Darracq 24hp Model JJ Rear-Entrance Tonneau del 1903, una delle due sole conosciute, ex partecipante al Paris-Madrid Tour del 1903, aggiudicata a 682.417 euro, a fronte di una stima che andava da 620.000 a 740.000 euro. Dietro di lei si è piazzata l’auto più vecchia vettura in vendita, una bicilindrica Peugeot 2½hp 1894-5 a due posti che pare abbia preso parte alla Parigi-Rouen del 1894 (non è certo). Al momento dell’acquisto il suo nuovo proprietario non sapeva ancora se approfittare anch’egli dell’opportunità di partecipare alla London-Brighton, tuttavia non ha esitato a staccare un assegno di 405.712 euro pur di accaparrarsela (la vettura era stimata dai 340.000 ai 450.000 euro.
Superstiti preziose. Da segnalare anche le quotazioni raggiunte da una Liberia-Dupont 12hp Twin-Cylinder Two/Four-Seater con Tonneau staccabile, una delle due sopravvissute, venduta per 130.875 euro (era stimata 140.000-160.000 euro), e da una Star 7hp Twin-Cylinder Two-Seater del 1904 aggiudicata a 99.465 euro su una stima di 91.000-110.000 euro.