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Chi ha vinto il Gran Premio Nuvolari 2021

Il “Nuvolari” numero 31 va in archivio con somma soddisfazione sia dei partecipanti sia della Mantova Corse, che ha organizzato l’evento e che ha incassato un altro meritatissimo successo.

Lo scorso fine settimana si è disputato tra Mantova, la Romagna e giù fino in Umbria, la 31esima edizione del Gran Premio Nuvolari, una gara di regolarità per auto storiche tra le più apprezzate al mondo e che tradizionalmente attira partecipanti finanche di altri continenti. Gli ingredienti del Gran Premio Nuvolari sono ben noti, ma, come nelle ricette dei grandi chef, l’abilità sta nell’usarli bene, con misurato equilibrio, senza lasciare che un sapore prevalga sugli altri. Così la Mantova Corse, da trentun anni anima organizzativa dell’evento, ha riportato il “Nuvolari” pressoché ai livelli di presenze del periodo pre-Covid. Al via si sono presentati in 281 e sarebbero stati oltre trecento se non ci fosse stata una defezione di massa causa quarantene, regole, difficoltà varie. Comunque, è stata un’altra edizione da ricordare. Anche e soprattutto per Lorenzo e Mario Turelli, che a bordo della loro Fiat 508 S Sport Coppa d’Oro hanno sbaragliato l’agguerrita concorrenza.

Decisi a vincere. “Abbiamo vinto bene, senza sbavature, una gara costruita prova su prova per tre giorni, interpretando bene anche le prove di media, perché potevano darci un vantaggio. È stata una combinazione favorevole di pilota, navigatore e auto”, ha commentato subito dopo le premiazioni Lorenzo Turelli. “L’anno scorso non avevamo potuto partecipare, ma quest’anno siamo partiti veramente determinati, l’ho detto anche a mio padre [Mario, il navigatore, n.d.r.], ‘questa volta ce la facciamo!’. Abbiamo sfiorato più volte il podio ed eravamo motivati e preparati per affrontare questo Gran Premio Nuvolari nel migliore dei modi”, ha concluso il driver bresciano.

Battuti, ma non piegati. Sul podio due specialisti della regolarità siciliani, già vincitori del Gran Premio Nuvolari: Giovanni Moceri, navigato da Angelo Pizzuto, presidente di AC Palermo, e Mario Passanante, primo l’anno scorso. Per Moceri, “la gara è stata come al solito molto impegnativa, molto tecnica… noi abbiamo cercato di fare del nostro meglio, ma questa volta abbiamo trovato i Turelli in splendida forma: hanno fatto una gara eccezionale. Noi abbiamo sofferto, ma sono stati più bravi loro, non c’è nulla da aggiungere”. Qualcosa da rimproverarsi c’è l’ha anche Mario Passanante: “Il primo giorno siamo partiti un po’ sottotono, qualche errore di troppo, e alla fine della prima giornata eravamo dodicesimi”, ammette il campione di Campobello di Mazara, “e così per noi la gara è cominciata il sabato. Siamo riusciti a recuperare e ad arrivare fino al podio, a ridosso dei primi”. Battuti a Mantova, i due hanno promesso di rifarsi tra un mese, alla Targa Florio Classica.

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