Non c’è niente di più intrinsecamente britannico di un gruppo di gentleman in posa nell’esclusivo quartiere londinese di Mayfair insieme alle loro Bentley. Tre Blower Continuation Series e una Speed Six Continuation Series, ovvero il frutto del progetti di Mulliner Classic per far rivivere i modelli iconici della storia della Bentley: auto realizzate a mano, utilizzando sia i disegni originali sia scansioni al laser, pensate per offrire ai clienti di oggi le emozioni di ieri, con un programma personalizzato di eventi in pista.
Lo scatto d’epoca
L’appuntamento che attende le quattro vetture è Le Mans Classic, in programma dal 3 al 6 luglio, ma la scusa per scattare questa foto è stata celebrare quella del 1929 che ritraeva dei gentlemen drivers passati alla storia come Bentley Boys. Siamo alle origini della gara di durata più famosa del mondo e il suo mito si sta rapidamente solidificando con partecipanti da tutta Europa e il team Bentley si presenta in forze sul Circuit de la Sarthe. Il risultato è un trionfale poker, con la Speed Six di Barnato e Birkin prima al traguardo seguita da altre tre Bentley e per festeggiare, si riuniscono, una volta rientrati a Londra, equipaggi e auto che hanno dominato in quegli anni, parcheggiando ad un centinaio di metri dall’appartamento di uno di loro. Nella foto in bianco e nero troneggiano le due Bentley 3 Litres che vinsero rispettivamente nel 1924 e nel 1927, la 4½ Litre che vinse nel 1928 e la Speed Six che trionfò nel 1929, con i Bentley Boys originali: Frank Clement, Sammy Davis, Dudley Benjafield, Bernard Rubin, Woolf Barnato e Tim Birkin.
Di nuovo in posa
A distanza di quasi un secolo, grazie all’impegno di Mulliner, che supporta i clienti in un programma di corse classiche, ci sarà nuovamente uno squadrone Bentley, con le tre Blower Continuation Series e la Speed Six Continuation Series che scenderanno in pista con un team di ingegneri e meccanici. Uno spiegamento di forze come non si vedeva dal 1930 e che è stato immortalato lo scorso 24 giugno nella stessa identica location della prima mitica foto dei Bentley Boys, con una nuova generazione di proprietari-piloti. “Attraverso il nostro programma di corse classiche, offriamo ai proprietari dei nostri prodotti della serie Continuation la possibilità di competere come parte di un team ufficiale, proprio come le auto originali che correvano negli anni 20” ha dichiarato Ben Linde, responsabile dei progetti speciali di Mulliner.
Una nuova generazione
Tra i fortunati possessori di questi esemplari di Continuation Series pronti a gareggiare, c’è grande entusiasmo, che traspare dalle loro parole. Uno di loro, Jack Boyd Smith Jr. – uno dei maggiori esperti mondiali di auto anteguerra e creatore della JBS Collection, una delle raccolte di auto più prestigiose al mondo – non vede l’ora di essere a Le Mans. “Esistono solo dodici esemplari di questa vettura al mondo e possederne uno ti rende parte di una confraternita speciale di veri appassionati”. Difficile dargli torto, non tutti possono dire di essere gli eredi dei Bentley Boys.