Celebre come scenografico palcoscenico di auto classiche belle e impossibili (ai più), nell’edizione 2023 il Concorso d’Eleganza di Hampton Court (in programma dall’1 al 3 settembre) vedrà come protagonisti alcuni esemplari di Ferrari iconiche e dall’incredibile pedigree. La residenza reale che ospita l’evento, situata nel distretto londinese di Richmond upon Thames, dunque, quest’anno si tingerà di rosso.
Le vincitrici a Le Mans. Nell’anno del centenario della 24 ore di Le Mans, la reginetta della manifestazione sarà la Ferrari 250P 3.0 litri che con i piloti Ludovico Scarfiotti e Lorenzo Bandini vinse la competizione nel 1963 per oltre 125 miglia (16 giri), stabilendo un nuovo record di distanza e facendo segnare il primo successo assoluto per un team tutto italiano (auto e piloti). Al suo fianco ci sarà un’altra vettura del Cavallino, la 275P equipaggiata con un V12 da 3,3 litri che dodici mesi dopo conquistò ancora il gradino più alto del podio e un nuovo record di distanza guidata dal siciliano Nino Vaccarella e dal francese Jean Guichet.
La Rossa di Alain Delon. Ma il parterre prevede molte altre star, tra le quali spicca la 250 GT Spider California del 1961 appartenuta all’attore francese Alain Delon. La vettura è stata sottoposta a un accurato restauro ed è avvezza ai riflettori avendo fatto alcune apparizioni pubbliche al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach, al Cavallino Classic e al Concorso d’Eleganza di Villa d’Este.
Mezzo secolo insieme. L’elenco di modelli di Maranello comprende poi una 250 GT Berlinetta Lusso del 1963 abbastanza insolita in quanto il libretto vanta un solo proprietario negli ultimi 50 anni ed è in condizioni di conservazione tali da non aver dovuto mai ricorrere al restauro. D’altra parte il contachilometri spiega molte cose: finora ha percorso soltanto 23 mila miglia (poco più di 38 mila km). La numero 4785/GT è uno dei 22 esemplari con guida a destra del modello, considerato tra i modelli più eleganti e senza tempo usciti dalla matita di Pininfarina.
Maquillage pluripremiato. Ci si potranno ancora rifarsi gli occhi con una Ferrari 330 GTC Speciale del 1967, uno dei soli quattro esemplari realizzati da Pininfarina. Questo modello con motore V12 da 4 litri, n. 9653, è nella tinta originale Azzurro Aurora. Esposta al Salone dell’Auto di Ginevra, fu poi consegnata al noto chirurgo americano. Durante la sua vita ha impreziosito varie collezione private prima di essere sottoposta negli anni Novanta a un attento maquillage, peraltro pluripremiato.
Supersportiva. Chiude la carrellata di Ferrari da sogno la 250LM n. 5909 con guida a destra con un impressionante numero di trascorsi sportivi: 24 Ore di Le Mans, 1000 km del Nürburgring, 12 Ore di Reims, Nassau Tourist Trophy e Gran Premio del Canada, guidata da piloti del calibro di John Surtees, Lorenzo Bandini, Umberto Maglioli, Jochen Rindt e David Piper. Le vetture di Maranello saranno comunque esposte accanto a un altro migliaio di iconiche storiche di ogni marchio ed epoca.
Info e biglietti. L’apertura al pubblico è prevista dalle 10 alle 18 nelle giornate dell’1 e 2 settembre, mentre dalle 10 alle 17 il 3 settembre. Per informazioni e per acquistare i biglietti ci si può collegare al sito del Concorso d’eleganza.