L’erede della “DS” debutta nell’agosto del 1974. Della progenitrice mantiene le sospensioni idropneumatiche e il motore, montato però in senso trasversale e inclinato in avanti di 30 gradi per abbassare il cofano e ottenere un coefficiente aerodinamico record: 0,30.
La prima serie con i paraurti in acciaio è la più ambita ed è anche quella destinata a rivalutarsi di più. I prezzi sono bassi, ma gli esemplari perfetti sono rari e il restauro può essere costoso…