FCA Heritage festeggia i primi cinque anni di attività. Nato nel 2015, il dipartimento è stato creato per la valorizzazione del patrimonio storico del gruppo ed in particolare dei marchi Fiat, Abarth, Lancia e Alfa Romeo.
Con la parola Heritage non si intende sola tradizione ma, un’identità storica. Un patrimonio inestimabile da custodire e tramandare, come spiega Roberto Giolito, Head of EMEA FCA Heritage: “Aver dato vita a FCA Heritage, nel 2015, per noi significa non solo celebrare, ma anche far vivere il patrimonio automobilistico di FCA. Un passato capace di ispirare i modelli di domani, più sostenibili e connessi ma che conservano sempre lo stile Made in Italy che ci ha resi famosi nel mondo”. Il quinto anniversario rappresenta un nuovo punto di partenza per guardare al futuro attraverso una piattaforma di servizi e attività divulgative, sportive e culturali ideate e coordinate da FCA Heritage. Fulcro delle attività, l’Heritage Hub di Torino sorto nel 2019 all’interno dello storico comprensorio industriale di Mirafiori.
Il centro nevralgico. Heritage Hub è la sede operativa del dipartimento, uno spazio ospitato in un edificio evocativo che favorisce l’interazione e la connettività. L’ambiente ha mantenuto il suo fascino industriale: pareti, pavimenti e il reticolo di pilastri sono stati restaurati con i colori e i materiali originali. Alzando lo sguardo, si può ammirare anche la mostra sospesa sulla storia di Mirafiori: un percorso di pannelli fotografici e testuali racconta le vicende più significative dello stabilimento. Il Fiore all’occhiello dell’Hub è però la grande esposizione di automobili: un padiglione 15.000 m2 che ospita gli oltre 300 gioielli della collezione aziendale. Grandi icone dell’automobilismo, auto da corsa, showcar prototipi e alcuni dei quali inediti, che rendono questa struttura un luogo emozionante: non uno spazio museale tradizionale, ma un vero e proprio archivio tridimensionale in costante arricchimento. Un esempio? Tra gli ultimi arrivi, l’esemplare della Fiat Nuova 500 elettrica presentato lo scorso 3 luglio al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nei giardini del Palazzo del Quirinale.
Tra arte e tecnica. Le finalità culturali di FCA Heritage trovano conferme in importanti progetti di collaborazione per l’allestimento di mostre nei principali musei del mondo. Nasce così un’importante rete di scambi multidisciplinari nel panorama culturale internazionale. Dal Triennale Design Museum di Milano il Museo al Victoria & Albert Museum di Londra: tutte realtà di fama mondiale che hanno ospitato alcune vetture del gruppo FCA durante grandi mostre dedicate al design e all’arte contemporanea. Non mancano poi realtà “di settore” come il vicino Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, il Musée da la Voiture di Compiégne (Francia) e il Museo della Tecnica di Sinsheim (Germania) oltre al “Museo delle emozioni” di Alfa Romeo, allestito nel 2016 a Madrid presso il Complejo Duques de Pastrana.
L’icona 500. In questo contesto si inseriscono anche la ricerca e il restauro di una Fiat 500 F del 1968, donata da FCA Heritage al MoMA di New York per festeggiare il 60° anniversario dell’iconica vettura. Il “Cinquino” è entrato a far parte della collezione permanente del museo nel luglio 2017. Il suo ingresso in un museo d’arte contemporanea ha “certificato” l’importanza storica (ove ce ne fosse bisogno) e la valenza simbolica della Fiat 500 come esponente del design modernista dell’epoca. A partire dai rapporti con queste celebri istituzioni è nato programma “Reloaded by Creators” presentato nel 2018, che prevede l’acquisizione, il restauro, la certificazione e la re-immissione sul mercato di una selezione di vetture storiche. I proventi raccolti vengono utilizzati per acquisire nuove auto d’epoca che entrano a far parte della collezione FCA. Un’attività mutuata dai principali musei d’arte, che finanziano così l’acquisizione e la valorizzazione di nuovi capolavori.
Ambasciatrici di stile. Le bellezze di FCA Heritage hanno partecipato anche ai più importanti eventi e saloni: ad oggi, le auto della Collezione FCA hanno viaggiato in oltre venti Paesi. Dal Festival of Speed di Goodwood (Gran Bretagna) alla Targa Florio: per il centesimo anniversario della “Cursa” siciliana, anche John Elkann, presidente di FCA, ha partecipato alla rievocazione storica a bordo dell’iconica Alfa Romeo Giulietta SZ. Tra i concorsi di eleganza ricordiamo quello di Amelia Island (Florida, USA) che nel 2016 ha visto trionfare nella sua categoria la Alfa Romeo – Brabham BT45, o ancora quello di Kyoto (Giappone) del 2018 svoltosi nel Castello Nijō. Protagonista assoluta, un’altra Alfa Romeo: la 1900 C52 Coupé “Disco Volante”.
Atelier di meccanica. Con il prezioso supporto tecnico delle Officine Classiche, alcune di queste regine del passato possono competere anche nelle più famose gare riservate alle auto storiche. Basti pensare alla straordinaria Alfa Romeo 6C 1500 SS (1928) proveniente dal Museo Storico Alfa Romeo di Arese, che nel 2019 ha vinto la più importante gara di regolarità per auto d’epoca al mondo: la rievocazione storica della “1000 Miglia”. E a proposito di officine, pochi giorni fa sono state inaugurate le nuove Officine Classiche. In questo vero e proprio atelier di restauro avviene anche certificazione di FCA Heritage, così come vengono effettuati alcuni dei servizi più apprezzati dagli appassionati di auto storiche: dalla Certificazione di Autenticità ai servizi di assistenza tecnica e manutenzione, fino al restauro integrale. L’area operativa è stata ampliata e completamente rinnovata nella disposizione degli spazi: oggi le Officine Classiche sono il fiore all’occhiello dell’FCA Heritage Hub.
Si fa presto a dire officina. Nate nel 2015 con il progetto Heritage, le Officine sono situate nell’ex Officina 83 in via Plava a Torino e occupano ora una superficie di circa 6000 metri quadrati (contro i 900 originari) dello storico stabilimento Fiat. Il restyling delle Officine Classiche rende omaggio al celebre comprensorio industriale di Mirafiori, il più grande complesso di FCA nel mondo. Oggi le pareti delle Officine Classiche sono impreziosite da suggestive immagini storiche della produzione nello stabilimento torinese, alternate da grafiche contemporanee e foto che ritraggono alcune delle vetture storiche più iconiche della collezione aziendale. La dotazione prevede 12 ponti sollevatori, macchinari utensili specifici e una linea di finitura che include una cabina di verniciatura. Dal 2015 ad oggi, sono state effettuate decine di restauri e rilasciate circa 500 certificazioni a proprietari di vetture residenti in tutto il mondo: dal Giappone agli USA, dall’isola di Antigua al Costa Rica alla Thailandia, fino al Giappone.
I ricambi originali. Tra i progetti più interessanti di FCA Heritage, la linea di ricambi per vetture classiche riprodotti accuratamente tramite la collaborazione tra FCA Heritage e il marchio Mopar “Heritage Parts”. Il programma nasce alla fine del 2019, con la riproduzione dei paraurti della Lancia Delta HF Integrale ed Evoluzione. I ricambi sono ordinabili presso la Rete Autorizzata FCA oppure direttamente sul Mopar Store. La produzione parte dagli stampi originali, restaurati e ripristinati per poter forgiare i materiali originali assicurando la massima qualità e l’originalità del prodotto. Nello stesso anno è stato presentato anche il “Kit Fiat Abarth 595 Classiche”, riedizione delle “Cassette di Trasformazione” realizzate da Carlo Abarth per le Fiat 500 a partire dal 1963. Riproposta nel suo look vintage, la cassetta in legno contiene tutti i componenti meccanici necessari per potenziare il motore delle Fiat 500 d’epoca o sostituire le parti meccaniche usurate delle Fiat Abarth 595 originali.
Dimensione social. Sin dalla fondazione di FCA Heritage, il sito web , fruibile in quattro lingue rappresenta il punto di riferimento per la community internazionale di appassionati e clienti per richiedere informazioni, servizi e consulenze. Dallo scorso giugno sono stati inaugurati anche i canali social ufficiali su Instagram e Facebook si aggiungono al canale YouTube, attivo dal 2016 e che in questi anni ha totalizzato oltre nove milioni di visualizzazioni. I due nuovi account, che rappresentano l’identità social di FCA Heritage e ne raccontano i luoghi, i servizi, le attività e gli eventi: un mondo di curiosità e aneddoti fruibili in qualsiasi momento con un click da ogni angolo del globo.