Sessant’anni esibiti con simpatia e la convinzione di essere la “tre ruote” più famosa del mondo. Per un intero weekend sabato 29 e domenica 30 novembre, Pontedera (PI), dove ha sede la Piaggio, è stata teatro dei festeggiamenti per il 60° anniversario dell'”Ape”.
Era nata nel 1948, due anni dopo la “Vespa”, di cui conserva – pur nella struttura a tre ruote – le caratteristiche fondamentali, oltre naturalmente alla parte anteriore e al motore di 125 cm3 che, proprio nello stesso anno, inizia a equipaggiare lo scooter Piaggio, originariamente presentato nella cilindrata 98 cm3. Il grosso del trasporto merci è ancora affidato ai voluminosi autocarri di chiara derivazione militare, mentre nelle città s’incrociano soprattutto tricicli a pedali o carretti a mano.
L’ “Ape” è un’autentica rivoluzione: piccola, robusta, maneggevole, parca nei consumi e nella gestione. Il prezzo “popolare” (170.000 lire) la rende alla portata di qualsiasi azienda. A Pontedera, per due giorni, le sono stati dedicati una mostra fotografica al museo Piaggio, un’esposizione di esemplari storici, un megaraduno e persino una caccia al tesoro “su tre ruote”.