Berlina per essere importante, “Coupé” per essere giovanile, “Sport” per essere in forma. Comunque lei si presenti, è una delle più eleganti auto italiane degli anni Sessanta. La prima con la trazione anteriore e il motore boxer.
Nella berlina, il motore a sbalzo e il passo lungo hanno imposto proporzioni inconsuete su un’auto anni 60.
L’inconfondibile matita di Pininfarina rende la “Coupé” simile a una Ferrari “250 GT”, solo più elegante.
La linea anticonformista disegnata da Zagato per la “Sport” suscita pareri contrastanti: affascinante per alcuni, indigesta per altri…