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Lancia Aprilia Cabriolet Pininfarina: Sparita

La Lancia Aprilia Cabriolet, Pininfarina o meno, è una macchina importante, che ha precorso stilisticamente le spider del Dopoguerra. Fu costruita in una decina di esemplari su autotelaio Lancia tipo 439, delle circa 20.000 berline di serie, quasi 7.000 autotelai furono vestiti dai vari Bertone, Vignale, Zagato, Carrozzeria Touring.

La ristretta cerchia dei cacciatori di rottami conosceva già da almeno un anno l’esistenza della Lancia Aprilia Cabriolet azzurra che giaceva a Robassomero, a pochi chilometri dalla reggia sabauda di Venaria Reale a Torino. Quell’auto potrebbe essere una delle dieci carrozzate fra il 1946 e il ’48 da Pininfarina ed è stata sottratta un paio di settimane fa. È visibile in un video su Youtube da parte di una giovane appassionata francese di urbex (urban exploration), cioè la perlustrazione di luoghi abbandonati come fabbriche, case, castelli e chiese sconsacrate.

Fuorilegge. In tournée, diciamo così, italiana, la giovane francese era entrata illegalmente in un’ex teleria con annessa villa padronale nel Torinese diffondendo le immagini dell’Aprilia Cabriolet, “dimenticata” fra una Ford Capri, un OM Leoncino 25, un Ape Piaggio e una motoleggera da fuoristrada parimenti coperti della polvere e dalla ruggine di anni e anni di oblio. Dalla pagina Facebook francese “Anciennes Volées” (Classiche Rubate) è rimbalzata la richiesta di tam-tam sui social network per denunciarne la sparizione.

Su misura. La Lancia Aprilia Cabriolet, Pininfarina o meno, è una macchina importante, che ha precorso stilisticamente le spider del Dopoguerra. Fu costruita in una decina di esemplari su autotelaio Lancia tipo 439, con motore 4 cilindri a V stretta di 1.486 cc con camere di scoppio emisferiche. Una piattaforma versatile e di grandi potenzialità: basti ricordare che delle circa 20.000 berline di serie, quasi 7.000 autotelai furono vestiti dai vari Bertone, Vignale, Zagato, Carrozzeria Touring.

Originale. A differenza delle altre fuoriserie, la Speciale Cabriolet di Pininfarina vantava il muso schiacciato, la posizione centrale dell’abitacolo 2+2 e una coda elegante. Nonostante le differenze fra altri esemplari in circolazione, vedi le prese d’aria sul muso e il paraurti in un pezzo solo, potrebbe essere uno degli allestimenti Speciali di Pininfarina. Pefettamente restaurata e con i documenti in regola (dunque non è questo il caso), la vettura potrebbe essere quotata oltre i 150.000 euro.

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