Ha fatto il botto l’asta organizzata da Artcurial il 5 luglio sul celebre circuito transalpino in occasione di Le Mans Classic: 13 milioni di euro di incasso (per l’esattezza, 13.264.345, record per la casa d’aste francese), 82% dei lotti aggiudicati, ben 37 vetture vendute oltre i 100.000 euro, con un incremento del 15% dei buyers americani e del 52 per quelli provenienti da fuori Francia, oltre 2000 persone – tra collezionisti e semplici appassionati – presenti in sala.
In cima alla top 10 delle auto aggiudicate c’è una Mercedes-Benz “300 SL Roadster” con hardtop del 1961, che è stata venduta a un anonimo collezionista europeo per 1.115.600 euro; al secondo posto, una AC Cobra “289 Mk II” del 1964 (761.000 euro); al terzo una Ferrari “F40” del 1991 (691.400 euro), che ha preso la strada del Sudafrica.
La palma del prezzo di aggiudicazione più alto rispetto alla quotazione d’asta è andato a una Jaguar “Mk VII” cabriolet Beutler, venduta a 160.900 euro, a fronte di una stima compresa tra i 60 e gli 80 mila euro. Ottima perfomance anche per un’Aston Martin “DB2/4” cabriolet, che ha cambiato proprietario per tre volte la sua stima d’asta (602.000 euro, rispetto ai 280-320 mila attesi), dopo un appassione duello di rilanci telefonici.