X

Le Mans Classic, un assaggio aspettando luglio

Spuntano le liste provvisorie delle macchine e degli equipaggi che prenderanno parte alla nona edizione di Le Mans Classic, rievocazione storica indetta per la prima volta nel 2002 che ripercorre i fasti della gara di durata francese. Una classicissima dell’automobilismo sportivo e da sempre un palcoscenico di livello assoluto, sia per le Case automobilistiche sia per i piloti.

Tra i principali marchi che hanno trionfato alla 24 Ore di Le Mans figurano – rigorosamente in ordine alfabetico – Alfa Romeo, Aston Martin, Audi, Bentley, BMW, Bugatti, Ferrari, Ford, Jaguar, Matra, Mazda, McLaren, Mercedes, Peugeot, Porsche e Renault; altrettanto illustre l’elenco dei piloti che, edizione dopo edizione, sono saliti sul gradino più alto del podio: Tazio Nuvolari, Juan-Manuel Fangio, Graham Hill, Henri Pescarolo, Jacky Ickx, Mario Andretti, per citarne alcuni.

Lo scorso appuntamento, tenutosi nel 2016 (la manifestazione a volte salta qualche anno) ha visto omaggiare anche le vetture sport degli anni 80 e 90 costruite secondo il regolamento FIA Gruppo C. Per l’appuntamento del 2018 – nel weekend del 6-7-8 luglio – tra le altre, sono attese in questo raggruppamento la Jaguar XJR-9 (vettura che vinse a Le Mans nel 1988, riportando al successo la Casa britannica dopo 31 anni di digiuno) e la Peugeot 905 s (vincitrice nel 1992 e nel 1993).

Le 500 auto da competizione che si daranno battaglia tra i cordoli, selezionate tra le partecipanti alle edizioni dal 1923 al 1981, sono state suddivise nei seguenti sei gruppi: grid 1 (1923-1939), grid 2 (1949-1956), grid 3 (1957-1961), grid 4 (1962-1965), grid 5 (1966-1971) e grid 6 (1972-1981). Ecco alcune tra le macchine più importanti: Delahaye 135 S (Grid 1), D-Type Jaguars (Grid 2), Ferrari 250 GTs (Grid 3), Ford GT40s (Grid 4 and 5), Porsche 917 LHs (Grid 5), Ferrari 512 Ss (Grid 5), Howmet TX (Grid 5), Ferrari 512 BBLMs (Grid 6) e Inaltera (Grid 6).

389 i piloti iscritti: 134 francesi, 81 inglesi, 13 americani e 9 giapponesi (in totale le nazionalità rappresentate sono 26). Confermata anche la presenza di tre ex piloti di Formula 1: René Arnoux su una BMW M1 Procar del 1979, Jacques Laffite su una Lola T70 Mk III del 1966 e  Jochen Mass su una Porsche 911 Carrera RSR 3.0 del 1974.

Alberto Amedeo Isidoro

Tutte le news di Ruoteclassiche
Categorie: EventiNews
Editoriale Domus SpA Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi)
Codice fiscale, partita IVA e iscrizione
al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00
All rights reserved / Privacy / Informativa Cookie completa / Gestione Cookie