Lancia Pu+Ra HPE, il concept che ha avviato il “rinascimento” del marchio Lancia, ha ricevuto il premio più importante dell’edizione 2024 del Chantilly Concours d’Élégance. Assegnato dopo la parata conclusiva dedicata ai prototipi, il premio corona un weekend di grande eleganza e passione che ha visto l’Italia protagonista, non solo con Lancia (che ha esposto pure una Stratos e l’ultima arrivata, la Nuova Ypsilon). Anche Alfa Romeo ha brillato Oltralpe, mettendo in mostra una 33 Spider Cuneo del 1971 che ha fatto bella mostra di sé insieme alla moderna reinterpretazione dell’iconico modello degli anni Settanta e, come nel caso di Lancia, a una rappresentante della attuale produzione di grande serie (la Junior).
Design e moda. Una delle particolarità dell’appuntamento di Chantilly è l’accoppiamento tra vetture e abiti di alta moda. Il Concept Lancia ha sfilato accanto a una modella il cui abito omaggiava la tradizione della moda italiana, reinterpretata con uno spirito contemporaneo e tutta incentrata sul colore blu. Un colore che, eleganza a parte, ha un forte significativo per il marchio torinese. Attenzione anche ai materiali, con un trionfo di velluto. Scelta sicuramente vicina al presente di Lancia e al nuovo corso che vede il marchio collaborare con la maison d’arredamento Cassina, ma che occhieggia anche al glorioso passato delle berline di Borgo San Paolo e Chivasso impreziosite dall’amatissimo “panno” Lancia.
Francesi le altre due Best of Show. Non solo Lancia da ammirare sul prato della tenuta del Castello di Chantilly. L’organizzazione di Peter Auto ha portato in scena 16 classi di vetture arricchite da esemplari straordinari, rari e spesso oggetto di approfonditi restauri. Molto campanilismo invece per quanto riguarda i Best of Show delle vetture storiche. Nella categoria delle anteguerra vince una Bugatti T35B del 1928, mentre tra le vetture post-belliche la coppa va ad una Talbot-Lago T26 GS Coupe del 1949. Non c’è comunque da lamentarsi: oltre alla vittoria tra le concept, Lancia ha brillato anche tra le classiche, con la vittoria di classe della Florida della Collezione Lopresto.
Successo di pubblico. Complice l’ambientazione anni Venti, durante i quali proprio la Francia fu culla di celebri concorsi e manifestazioni automobilistiche improntate alla raffinatezza stilistica e al design, oltre 28.000 persone hanno affollato il Castello di Chantilly nella giornata di domenica per gustarsi vetture a perdita d’occhio presentate da club, divisioni heritage delle case automobilistiche e collezionisti.