La Stella a tre punte è tra le protagoniste di Auto e Moto d’Epoca 2021: in fiera, la Casa di Stoccarda racconta l’evoluzione dei modelli station wagon e le pietre miliari nella mobilità firmata Mercedes-Benz.
Dal 21 al 24 ottobre Mercedes-Benz torna a Padova insieme al Mercedes-Benz Registro Italia, il punto di riferimento per gli appassionati delle classiche stellate nel nostro Paese. L’edizione 2021 di Auto e Moto d’Epoca è dunque una nuova occasione per scoprire alcuni passaggi fondamentali della storia del marchio tedesco, che quest’anno ha come temi l’elettrificazione e l’evoluzione delle station wagon. Uno storytelling tra passato e futuro raccontato attraverso l’esposizione della 190 E Elektro, il primo passo della Casa nella corsa all’elettrificazione “moderna”. Accanto a lei, la recentissima EQS: la nuova ammiraglia elettrica della Stella.
Un percorso multidisciplinare. Francesco Martella, Presidente del Mercedes-Benz Registro Italia ha dichiarato: “Come da tradizione, torniamo a Padova con un format che ha riscosso grande successo nelle passate edizioni e ci ha permesso di avvicinare al mondo delle classiche appassionati sempre più giovani” e prosegue: “Il parallelismo tra passato e presente ci permette, infatti, di raccontare a tutto tondo l’evoluzione dell’automobile, mettendone in luce le valenze tecniche, stilistiche e sportive, ma anche sociali e culturali”.
Storie familiari, ma anche viaggi ed avventura, conditi con lo charme tipico di Mercedes. Sono queste le suggestioni evocate nella sezione dedicata alle station wagon, in cui compaiono le “Serie T” S 123 del 1977, la S 124 del 1985 e la nuova Classe C S206 Station Wagon.
Mercedes-Benz aprì la strada al segmento delle wagon di lusso alla fine degli anni 70 con la prima “Serie T”, inaugurando una lunga tradizione che continua oggi con la nuova Classe C station wagon, presente a Padova a fianco delle sue antenate. Invece, fuori del salone, davanti all’Hotel NH Padova è esposta la SLK prima serie (R170), l’apprezzatissima youngtimer che quest’anno ha festeggiato il suo primo quarto di secolo. E, sempre sul tema Mercedes-Benz classiche torna a Padova anche il Club Stelle Cadenti che, al Padiglione 2, espone una 280E W114 e una più recente SLK 320 R170.
L’antesigna. La 190 E Elektro sancì l’inizio del cammino di Mercedes-Benz verso la trazione 100% elettrica. La vettura, presentata nel maggio del 1990 alla Fiera di Hannover, era alimentata da una batteria al sodio-cloruro e rappresentò il primo passo della Casa verso una mobilità a zero emissioni di concezione moderna.
Nel marzo 1991, Mercedes-Benz presentò al Salone di Ginevra un veicolo sperimentale ancora più evoluto: la seconda 190 Elektro era alimentata da due motori a corrente continua alimentato da magneti permanenti con una potenza di picco di 16 kW (22 CV), montati sulle ruote posteriori per una potenza di sistema di 32 kW (44 CV). L’energia veniva fornita dalla batteria al sodio-cloruro di nichel, mentre la frenata rigenerativa forniva energia alla centralina durante la frenata. Uno degli highlights del concept era l’eliminazione di componenti meccanici ad alta intensità di peso, quindi il peso aggiuntivo rispetto a una 190 di serie con un motore a combustione era di “soli” 200 chilogrammi.
Oggi questi dati ci fanno sorridere: trent’anni di ricerca e sviluppo in questa direzione hanno portato alla nascita della EQS, la rivoluzionaria ammiraglia full electric firmata Mercedes-EQ, che proprio a Padova fa il suo debutto ufficiale davanti al pubblico italiano.
Stile e praticità. Ad Auto e Moto d’Epoca, le station wagon della Stella raccontano l’evoluzione del design e i cambiamenti socio-culturali dell’ultimo mezzo secolo. Nel 1977, infatti, con la sigla costruttiva S123, debuttava la Serie T, la prima station wagon sviluppata e prodotta dalla Casa di Stoccarda.
Derivata dalla fortunata famiglia di berline di classe medio-alta W123, la Serie T si configurò come un’altra pietra miliare nella storia del Marchio: l’inedita familiare rappresentava una nuova interpretazione del concetto delle grandi auto da famiglia, per via dell’ampio portellone e la spiccata funzionalità che unite alle proverbiali doti di robustezza, sicurezza e confort della Stella.
Status wagon. La S123 sancì un passaggio chiave nella percezione delle station wagon: da quel momento non vennero più viste come auto da lavoro (o come seconda auto di famiglia), ma alla stregua di un vero status symbol specchio di uno stile di vita dinamico e ricercato. Come i modelli precedenti, le familiari della Serie S124 furono realizzate a partire delle berline “executive” della famiglia W124 ma, a differenza di queste, le wagon erano prodotte a Brema. La produzione iniziò poco dopo la loro presentazione, nell’autunno del 1985 e dal 1986 vide l’introduzione dei modelli “4-Matic”, le prime Mercedes con trazione integrale.
Negli ultimi 35 anni, molte cose sono cambiate in Casa Mercedes ma i principi cardine alla base del successo dei modelli wagon della Stella a tre punte restano invariati: ambasciatrice della nuova generazione di familiari è la nuova Classe C station wagon. L’ultima esponente di questa gloriosa dinastia è foriera di un importante corredo tecnologico, accompagnato da un imprinting decisamente più sportivo e caratterizzata una gamma di motorizzazioni esclusivamente ibride: un’ulteriore conferma della visione lungimirante della Casa di Stoccarda.