Si è svolto la sera del 22 gennaio nella prestigiosa cornice del Museo Alfa Romeo di Arese l’evento firmato Montecarlo Engineering in collaborazione con Alfa Racing Club, organizzato per celebrare una stagione ricca di successi significativi delle vetture Alfa Romeo negli ecorally. L’anno appena trascorso, infatti, ha visto la squadra corse italo-monegasca diventare leader assoluta con il maggiore numero di punti ottenuti nel Campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015: Massimo Liverani, dopo i 4 titoli mondiali già conquistati nel mondiale FIA (2011, 2012, 2013, 2014), ha centrato per la quinta volta consecutiva il successo ed è ancora una volta il dominatore della Categoria VIII con la sua Giulietta alimentata a Gpl. Non solo: il pluricampione ha conquistato “ex aequo” anche il Campionato Italiano Energie Alternative 2015. Nella sua cavalcata vincente Massimo Liverani è stato sempre ottimamente coadiuvato da Valeria Strada (3 volte campione d’Italia) e Fulvio Ciervo (campione del mondo 2013) nel corso di tutta la stagione agonistica.
Grazie all’impegno di tutti i suoi componenti, il Montecarlo Engineering Racing Team ha consacrato agli onori della cronaca per la prima volta dopo tanti anni in un campionato del mondo FIA il marchio Alfa Romeo grazie all’utilizzo negli ecorally di vetture del “Biscione”. Dapprima la GTV e poi la Giulietta hanno permesso alla casa Italiana di tornare a primeggiare in un campionato FIA e di sconfiggere avversarie ufficiali di altre case costruttrici impegnate nelle competizioni con energie alternative. Alla fine del campionato del mondo FIA Energie Alternative 2015, proprio l’Alfa Romeo Giulietta si è dimostrata la miglior vettura alimentata a Gpl vincendo addirittura l’Ecorally di Bulgaria il giorno del suo debutto in gara.
Non sono mancati i riconoscimenti a persone che nella loro vita hanno contribuito a rendere il marchio dell’Alfa Romeo sinonimo di corse e di auto sportive italiane in tutto il mondo. A presenziare la serata Fulvio Maria Ballabio, fondatore del Montecarlo Engineering, nonché ex pilota di Formula Indy e F.1 e costruttore di auto granturismo (come la Centenaire).
Premi dunque a Nanni Galli, Carlo Facetti e Tino Brambilla (piloti delle mitiche Giulia GT, GTA e 33), Bruno Giacomelli (alfiere in Formula 1), Pierluigi Corbari (direttore sportivo dell’Alfa Romeo in Formula 1 con l’Autodelta), Amilcare Balestrieri accompagnato dal fido navigatore Sergio Maiga (vincitore per primo al volante delle Alfetta nei rally). Presenti per questa festa in Alfa Romeo Arturo e Olga Chiti in ricordo del grande padre, l’ingegner Carlo Chiti, che diede vita all’Autodelta.
Gaetano Derosa